Stai salendo lentamente le scale…un gradino dopo l’altro…Il fiatone…la faccia arrossata dallo sforzo e la fronte che si imperla di sudore….eccola finalmente la vedi…la porta di casa tua…li su in alto…nascosta al mondo,alla vista di tutti…Frughi nella borsa…cerchi le chiavi…parte qualche parolaccia a mezza voce “ma dove c****o sono?”…alla fine il rumore del campanellino a cui sono legate…”finalmente” pensi…Le infili nella toppa,il rumore della serratura che scatta risuona per tutto l’androne del palazzo con suono stridulo e sinistro…Finalmente la porta si spalanca,entri,posi la borsa e richiudi la porta alle tue spalle…finalmente sei arrivata…finalmente sei al sicuro,nella tua casa,nella tua prigione….
La tua prigione
Stai salendo lentamente le scale…un gradino dopo l’altro…Il fiatone…la faccia arrossata dallo sforzo e la fronte che si imperla di sudore….eccola finalmente la vedi…la porta di casa tua…li su in alto…nascosta al mondo,alla vista di tutti…Frughi nella borsa…cerchi le chiavi…parte qualche parolaccia a mezza voce “ma dove c****o sono?”…alla fine il rumore del campanellino a cui sono legate…”finalmente” pensi…Le infili nella toppa,il rumore della serratura che scatta risuona per tutto l’androne del palazzo con suono stridulo e sinistro…Finalmente la porta si spalanca,entri,posi la borsa e richiudi la porta alle tue spalle…finalmente sei arrivata…finalmente sei al sicuro,nella tua casa,nella tua prigione….