Il tempo scandisce i minuti del mio divenire, i giorni passano ed una luce illumina il mio cammino, tra il buio di una apparente solitudine e di un silenzio che fa rumore ed eco di pace nel mio cuore. Giorni che sembravano non finire mai, in mano a chi delle sue gesta meschine il suo schiavo desiderava diventassi. "Con tanta umiltà ho mantenuto la mia onestà di fronte a tanta malvagità." La sofferenza è stata tanta, ma alla fine credere ed essere onesti, ti conduce verso la strada della giustizia. Chi ha sete di giustizia non ha brama di vendetta, e nel momento in cui sembrava tutto perso, quando solo la paura mi stava mettendo con le spalle al muro, una voce mi ha ricordato una celebre frase "Chi ha paura muore ogni giorno", e da lì con forza e con coraggio ho stretto i denti e sono andato avanti, pensando alle parole di mio padre " figlio mio chi si ferma è perduto". Ero solo, con la fiducia di tanti, ma con il tradimento di molti. Alla fine so di aver vinto una battaglia, ma sicuramente quella più grande, quella della dignità mia e di altre persone. A chi mi ha tradito, a chi per paura ha cercato di nascondere le sue debolezze a mie spese, posso dire solo che vi perdono tutti con il cuore mano e non ho rancore alcuno. Dietro la meschinità di queste persone si nascondono profondi dolori di famiglie distrutte, di malattie che uccidono giorno dopo giorno. In fondo la colpa è solo di chi in alto ha abusato del suo potere e ha tentato di nascondere le nafandezze. Mi chiedo perchè dovevo pagare per colpe che non ho e perchè dobbiamo pagare tutti per colpe che non abbiamo. In questi giorni ho avuto anche modo di scoprire chi con discrezione mi ha sostenuto, e ha creduto in me dicendomi "non tutti sono come te...ma meno male che ci sono quelli come te...guardati le spalle". A testa alta cammino, perchè del male ricevuto non ho udito una sola parola, ma ho ascoltato solo la voce dei miei valori, della mia dignità, del mio cuore. In questi giorni anche se mi sentivo stanco e affranto, ho trovato l'affetto della mia famiglia, dei miei colleghi e dei miei amici, che pur non sapendo i dettagli della vicenda, perchè per mia volontà li ho tenuti un pò all'oscuro, erano presenti, con un sorriso o con un semplice e spassionato abbraccio. Mi sono sentito fortunato ad essere presente nelle vite di tante persone e di ricevere tanto amore. Mi sento un uomo fortunato ad avere tutto ciò. Ieri è stata una giornata piena, faticosa e ricca di soddisfazioni, e mentre rientravo da un viaggio, mi è arrivata la telefonata da parte di una persona a me molto cara, che doveva darmi un regalo. Ho trascorso una splendida serata insieme alla mia cuginetta di 10 anni. Il suo sorriso innocente, la sua tenerezza mi hanno fatto passare la stanchezza che avevo. Ero felice di prepararle da mangiare e mentre lo facevo lei mi aiutava, mi parlava delle sue giornate, prendeva i quaderni di scuola e mi faceva vedere i suoi piccoli prodigi, senza quella malizia di chi vuol sentirsi dire "brava", ma con tenerezza ed innocenza. Era una musica sentirla parlare e ascoltare le sue avventure in palestra. Tutto si annullava, tutta la mia attenzione era rivolta a lei, che non mi lasciava in pace neanche mentre mangiavamo. Quanti dispetti! che ridere! Mi rendeva felice, anche quando aveva bisogno di aiuto per sbucciare la frutta, e mi rendeva felice rispondere, con i dovuti modi, a certe domande che mettono un pò in imbarazzo. Del resto dovevo anche immaginarlo, considerando che abbiamo visto insieme il film di Checco Zalone Cado dalle Nubi. Mentre guardavo il film, sdraiato sul divano con la piccola accanto a me, avertì subito una strana sensazione di benessere, un profumo, una musica che sul momento non riuscivo a capire. Chiudendo gli occhi per qualche istante, capì che avevo solo voglia di avere una casa tutta mia, una moglie e dei figli da abbracciare e da amare. Non sentivo un vuoto dentro di me, ma solo l'uomo che c'è in me che vive per ciò in cui crede. L'amore e la famiglia. Cosa c'è di meglio?