unbeliavable

LA FIERA DEGLI ORRORI


Martedì scorso fiera a Milano....inizia già bene, visto che, essendo prevista la fine verso le 24 e dovendo io la mattina seguente essere a Bergamo, chiedo all'ufficio viaggi di prenotarmi un hotel in zona, e mi viene prenotato un albergo di fianco a Brescia, visto che secondo l'impiegata Brescia si trova tra Milano e Bergamo....ed è la stessa che un paio di mesi fa asseriva che Genova si trova tra La Spezia e Firenze...L'inizio della fiera è traumatico, in quanto per motivi di lavoro ho dovuto saltare pranzo, e quindi sono pericoloso per gli altri. Dopo poco, incontro una ragazza già conosciuta ad una fiera precedente, e ci fissiamo sorridendo negli occhi per parecchio tempo. Chi ci vedeva, sicuramente avrà pensato che fossimo due innamorati in attesa di appartarsi, cosa che probabilmente volevamo fare entrambi, ma per opposti motivi. Lei, avendo lo sguardo inconfondibile del serial killer, penso volesse torturarmi sadicamente e poi eliminarmi; io avrei voluto trasformarla in sushi umano, mangiandola lentamente.Poco dopo, una signora si presenta, e mi vede assumere uno sguardo magonato...non poteva sapere che l'unica causa era che avevo letto sul biglietto da visita il suo cognome....Pasta!   Comunque le mie velleità culinarie vengono smorzate dal titolare di una ditta chimica, che penso stesse facendo esperimenti su quanto aglio potesse mangiare senza scatenare ripercussioni inquinanti.....il suo esperimento è perfettamente riuscito, sarebbe riuscito a stendere con un'alitata una tribù di vampiri.Ma la scena più bella è stata di una signora che non mi ha dato il biglietto da visita, però era di sicuro della "Rompicoglioni & Partners", perchè per circa 16 minuti ha iniziato a bombardarmi di domande sul vecchio titolare della nostra azienda, ora in pensione "ma è sicuro che sia in pensione, ma se è più giovane di me (ci andava poco, sembrava Nonna Abelarda ), ma dove lo posso trovare, lei mi nasconde qualcosa ma il suo numero di telefono lo deve avere, uno come lui non può smettere di lavorare"......visto che lo stand vicino era della Pfeitzer, volevo chiedere in prestito un camion di Viagra, farne prendere dosi a tutti i passanti, e vedere se sortiva qualche effetto utile a zittire la gentile signora.....