a ruota libera

fanculo


No, non ce la posso farenon riesco nessuno a sopportare.Mi sta sul cazzo quell'ingegnereche si crede padrone del suo mestiereche mi strazia l'anima e mi riempie di regaliche mi parla cosi spesso dei suoi ideali.Che mi abbandona e in silenzio mi lascia morireche mi strazia il cuore e mi lascia patire.Io son contadina di una bassa casatanon son nè sapiente nè laureata.Non sono avvezza a parlare a frasi fattesono schietta e genuina come della mucca il latte.Non posso comprendere i suoi silenzinon posso decifrare se sono no o assenzi.Mi dànno l'anima e piango all'imbrunire, perchè sono cosi: destinata a soffrire.