Io ultra' rifiuto della societa'?

Forza di aggregazione, capacità di dare una ragione di vita a tanti giovani di periferie metropolitane e province noiose, senso di appartenenza al gruppo: questi sono i veri valori degli ultras, un movimento per il quale violenze come quelle di Catania non hanno nulla a che vedere.I veri ultras non conoscono l'uso di armi, molti sono organizzati in gruppi impegnati in attività sociali e di solidarietà. Quello degli ultras, è l'aggregazione giovanile forse più longeva in Italia, non si può ridurre a problema delinquenziale. Essere ultrà significa essere tifoso acceso di una squadra di calcio o di altro sport, vivendo la passione comune con altre persone, con riunioni, attività, preparazione di coerografie, organizzazione di trasferte e dibattiti e discussioni inerenti ovviamente alla nostra attività. Sulla polizia...invito i poliziotti a farsi un esamino di coscenza pure loro: chiunque sia stato in trasferta potrà raccontare di percosse ricevute senza motivo e di essere trattati come bestie da portare al macello! Se tratti qualcuno da bestia, non ti stupire se poi lo diventa... Adesso è troppo facile fare i titoloni nei giornali, fare trasmissioni che parlano solo di incidenti, oltrettuttto da gionalisti che non conoscono assolutamente questo mondo, ma si sa, tutto fa notizia, come la primavera anticipata o il mare che sale, il cane che abbaia troppo forte oppure che il Silvio fa le corna alla Veronica... I soliti pregiudizi... Chiedo solo, a chi non interessa questo modo di far tifo, che non conosce tutte le cose che gravitano attorno a questo movimento, di non far processi, non ne vale la pena.... c'è gia chi per voi ci vuol rinchiudere in una gabbia, etichettarci come teppisti da quattro soldi, quindi almeno non continuate a infierire contro chi ha sempre creduto che esser ultrà non vuol dire esser un delinquente. Sentite condoglianze alla famiglia Raciti.