Diario dal Kosovo

Arriva la mia ragazza!


28 ottobre   Oggi è un giorno che non dimenticherò facilmente. Dopo meno di tre settimane dal mio arrivo a Pristina, ricevo la prima visita. Petra, la mia ragazza, arriverà all’aeroporto alle 15.45.    Stiamo insieme ormai da un anno. Ci siamo conosciuti in Germania, a Dortmund, io italiano, lei austriaca, entrambi volontari europei. Abbiamo vissuto sette mesi insieme in Germania, poi ad aprile il mio progetto è finito, mentre lei è rimasta a Dortmund fino a settembre. Nei restanti mesi è cominciato un avanti e indietro continuo: io sono andato in Germania a maggio e giugno (per una settimana entrambe le volte), lei è venuta in Italia a luglio e ad agosto. Infine, sono andato in Germania un’ultima volta a settembre. Il 17 settembre ci siamo lasciati all’aeroporto di Duesseldorf, in lacrime e non sapendo bene dove e quando ci saremmo incontrati nuovamente...   La mia scelta di andare in Kosovo per un anno (presa già a giugno) non ha certo facilitato il nostro rapporto, ma non lo ha neanche reso impossibile. Infatti, pochi giorni dopo il mio arrivo a Pristina, Petra si dichiara convinta a venire a trovarmi. Dato il prezzo alto del biglietto aereo e visto il desiderio di restare insieme per un periodo più lungo, abbiamo deciso insieme che la visita di Petra sarà piuttosto lunga. Lei resterà qui, infatti, fino al 17 dicembre. Avrà un suo appartamento e dovrebbe riuscire a fare uno stage in una banca...   I giorni prima dell’arrivo sono stati un po’ agitati perché mi sembrava impossibile che lei arrivasse davvero. Ma alle 16 di oggi tutti i miei dubbi sono scomparsi. Petra arriva, bionda e bellissimia, io mi sciolgo quasi dall’emozione  e mi avvicino a lei incredulo. Lei mi sorride, io le sorrido. Il primo bacio mi dà la certezza che lei è veramente qui e che tutto andrà bene...