KRAFTWERK-MANIA

SPACE LAB


Sono passati giorni…mesi… o anniDa quando tutto finì in una bolla di fuocoQuando vidi mille aurore borealiAvvolgere come un sudarioLa mia amata e lontana…TerraTerra Terra, Madre Mia ormai perduta nella NottePerché l’intelligenza degli uomini è così stupidaChe ha voluto far loro credere di essere simili a Dio…A sua immagine e somiglianza…La stazione orbitante sarà presto…Non so quando… la mia bara…Quando anche le luci del mio abitacolo si spegnerannoE l’ossigeno finiràAssieme al cibo sintetico incubato che terrà in vita Il mio corpo ormai morto di ogni speranza e gioia del ritorno al mio focolare ormai spento e ridotto in macerievedrò dagli oblò le stelle e i pianeti piangere sul cadavere arso e ormai spento della loro amata Sorella   Spacelab-Diario di Bordo 21 dicembre 2058