Creato da KrazyKat0 il 10/04/2008
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Censura arbitraria del web italiano? NO, GRAZIE!

Post n°25 pubblicato il 02 Luglio 2011 da KrazyKat0
 

ATTENZIONE: DIFFONDETE E FIRMATE TUTTI, per favore!!!!

 

http://espresso.repubblica.it/go?page=http%3a%2f%2fespresso.repubblica.it%2fdettaglio%2fbavaglio-al-web-fermiamoli%2f2154792

http://sitononraggiungibile.e-policy.it/

 

(Dal sito de "L'Espresso", pagina trovata il 02/07/2011)

"

Golpe sul web: fermiamoli

di Guido Scorza

Un'Autorità amministrativa di emanazione politica assumerà il controllo esclusivo di ogni contenuto in Internet. E' un 'codice di guerra' per trasformare la Rete italiana in una grande tv controllata da un pugno di politici e manager. Ed è una prova generale per violentare, sotto i nostri occhi, il principio della separazione dei poteri

(29 giugno 2011)

L'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni il prossimo 6 luglio varerà le nuove regole per la tutela del diritto d'autore in Rete autoattribuendosi il potere assoluto di vita e di morte su ogni contenuto pubblicato dagli utenti on line attraverso servizi resi disponibili da soggetti italiani o stranieri.

Secondo la nuova disciplina toccherà, infatti, agli uffici dell'Autorità, su segnalazione dei titolari dei diritti, ordinare, all'esito di un procedimento sommario destinato a concludersi in cinque giorni e senza contraddittorio con l'autore e/o l'utente che ha caricato on line il video, ordinarne ai provider l'immediata rimozione o, qualora il contenuto risultasse ospitato da fornitori di servizi stabiliti all'estero, un filtraggio che valga a renderlo inaccessibile ai naviganti italiani.

Non appena le nuove norme entreranno in vigore, dunque, potremo dire addio – ad esempio - ai capolavori di creatività satirica che, negli ultimi anni hanno portato una ventata d'aria fresca e fatto circolare idee ed opinioni contrarie al "pensiero unico televisivo" nella Rete italiana (vi ricordate ad esempio "The Arcore night's"?), salutare le centinaia di migliaia di pillole di informazione prodotte da altrettanti videoblogger e semplici utenti della Rete allo scopo di raccontare fatti e misfatti del loro territorio, spesso trascurati dalle grandi Tv o, peggio ancora, censurati e, soprattutto, rinunciare al sogno che presto, persino nel Paese del telecomando, Internet potesse offrirci un'informazione libera, pluralista e indipendente dai poteri politici ed economici.

Con l'alibi della tutela del diritto d'autore, nei prossimi mesi, un'Autorità amministrativa semi-indipendente, anche perché di diretta emanazione politica, assumerà il controllo esclusivo di ogni contenuto in circolazione nello spazio pubblico telematico.

In termini di diritto internazionale e se si considerasse come romanticamente talvolta ancora si fa, Internet come un territorio - il cyberspazio - saremmo di fronte ad un autentico golpe.

Un Sovrano che si auto-proclama tale, scrive le leggi - o piuttosto un Codice di guerra - e si autoarroga il potere di applicarle e farle eseguire, esautorando il potere giudiziario (Allo stato i poteri che Agcom sta per attribuirsi sono regolarmente esercitati dalle sezioni specializzate di proprietà intellettuale istituite presso i nostri Tribunali e composte da giudici ordinari).

Un sovrano, dunque, che come avviene nei più comuni ordinamenti anti-democratici riassume in sé tutti e tre i poteri: quello legislativo, quello esecutivo e quello giudiziario. Questi i fatti.

Il resto, ovvero la pretesa opportunità di correre ai ripari rispetto alla dilagante pirateria audiovisiva che rischierebbe di mettere in ginocchio l'industria italiana della musica, del cinema, dei giornali e della creatività sono solo la giustificazione in nome della quale si sta per aprire nel nostro Ordinamento una ferita profonda e difficilmente rimarginabile.

Il rischio, infatti, non è solo - e sarebbe già abbastanza - che Internet venga trasformata in una grande televisione le cui trasmissioni sono decise da un pugno di politici manager e da un manipolo di manager politici ma è che si affermi il principio perverso e pericoloso, nemico dei più elementari principi democratici secondo il quale l'esigenza di garantire un surrogato della giustizia, in tempi rapidi ed ad uso e consumo di pochi, giustifica l'attribuzione ad un'Autorità amministrativa di poteri eccezionali da Stato di polizia con conseguente esautorazione della magistratura.

Stanno violentando, sotto i nostri occhi, il principio della separazione dei poteri, il diritto alla difesa e quello ad un giusto processo.

Se si applicassero le stesse regole a materie diverse dal diritto d'autore, ne avremmo che il proprietario di una casa che ritenga inadempiente il proprio inquilino anziché rivolgersi ad un giudice potrebbe chiedere ad un'Autorità amministrativa, magari composta da proprietari di altre case, di sbatterlo fuori in cinque giorni senza neppure consentirgli di spiegare le sue ragioni o, piuttosto, che il creditore di una somma di denaro potrebbe chiedere direttamente alla polizia di entrare dentro casa del suo debitore ed aiutarlo ad impossessarsi di beni sufficienti a saldare il suo credito.
E' questo il Paese che vogliamo? Se si, aboliamo l'ordine giudiziario, smettiamola di perder tempo ad inseguire il sogno di un giusto processo, veloce, equo ed imparziale ed affidiamo al governo ed alle autorità che da esso dipendono il compito di fare giustizia o quella che riterranno essere giustizia.

Sarà quel che sarà, assisteremo alla macellazione dei diritti fondamentali degli uomini e dei cittadini ma saremo veloci ed efficaci.

L'autore di questo articolo, Guido Scorza, è docente universitario e giurista ed esperto di Rete, presidente dell'Istituto per le politiche dell'Innovazione"

Gente, qui la situazione è fottutamente grave. DOBBIAMO IMPEDIRE QUESTO SCEMPIO DELLA CIVILTA' ORA!!

 

Firmate e fate firmare la petizione di Agorà Digitale al link segnalato a inizio post, difendiamo il labile diritto all'informazione rimasto in questo Paese, prima che diventi definitivamente la Repubblica delle Banane.

Un grazie a tutti quelli che aderiranno.

Alla prossima!

Mary

 

 
 
 

"See you soon" un beato cavolo...

Post n°24 pubblicato il 03 Dicembre 2008 da KrazyKat0
 

Stavolta la tag di "A volte ritornano" è da attaccare addosso a me, vista la mia cronica latitanza da QUALUNQUE forma di impegno che non sia il lavoro... ma almeno quello, oltre naturalmente al mio fiancé, sarete lieti di sapere che mi da delle belle soddisfazioni !
Ora fuggo, che sono a pezzi... alla prossima, ragazzi... e stavolta speriamo per davvero ;).

Kk.

 
 
 

Conseguenze nubifragio 22/10/08 e possibili soluzioni...

Post n°23 pubblicato il 24 Ottobre 2008 da KrazyKat0
 

Direttamente dal blog Impresa e Lavoro di valeriaflorisblog:

UNA NUOVA INIZIATIVA...

Care Amiche e Cari Amici,

sto lavorando ad una nuova iniziativa: la Costituzione dell'Associazione Culturale "Impresa-Lavoro"... tra pochi giorni sarà pronta a partire!!!

Ma ho dovuto anticipare i tempi e costituire al volo un conto corrente postale da destinare esclusivamente ad una maratona di solidarietà.

Come avete visto in TV o sui giornali...in questi giorni Cagliari e dintorni sono state vittime di un orrendo nubifragio che ha causato diversi morti, numerosi feriti ed ancora più numerosi "sfollati",  ma preferisco sottolineare che si tratta di persone come noi che all'improvviso sono rimaste senza casa, senza vestiti, senz'acqua nè cibo.

Tranquillizzo
tutti gli amici... a me ed alla mia famiglia non è accaduto niente di
grave... per fortuna... ma non è andata così bene a tante altre persone.

L'organizzazione sta lasciando molti vuoti, così con diversi amici abbiamo pensato di agire al più presto!!!

C'è la necessità URGENTE di pensare alle persone che si sono trovate improvvisamente vittime di una catastrofe!!!

Diffondete il più possibile :

1) CCP 92604271 - intestato a Valeria Floris - Causale "Gli Amici di Impresa-Lavoro per le vittime del nubifragio di Cagliari e dintorni"

2) oppure il numero IBAN per effettuare un Bonifico:

IT - 20 - G - 07601 - 04800 - 000092604271

"Gli Amici di Impresa-Lavoro per le vittime del nubifragio di Cagliari e dintorni"

3) I correntisti Banco Posta possono versare anche tramite Postagiro

"Gli Amici di Impresa-Lavoro per le vittime del nubifragio di Cagliari e dintorni".

Stiamo lavorando per garantire la massima trasparenza all'iniziativa e tra pochi giorni speriamo di poter rendere visibile il sito web www.impresa-lavoro.it in cui aggiorneremo tutti gli amici ed in cui pubblicheremo gli estratti conto, i nomi dei sostenitori e le spese effettuate.

Metteremo anche a disposizione una mail dedicata ed uno spazio dove potrete lasciare messaggi di solidarietà e sostegno... faremo in modo che Cagliari e le cittadine vicine sappiano che si è attivato un canale privilegiato per loro che ha attraversato i confini del mare.

Vi ringrazio tutti di cuore per quanto potrete fare!!!

Sempre insieme... Sempre più forti!!!

p.s.

per vedere i video su cosa sta accadendo: digitate su google "alluvione monserrato" oppure "alluvione capoterra" sono solo alcune delle numerose testimonianze.


Direi che si potrebbe fare lo sforzo di aiutare questi poveretti che hanno perso tutto, no?
Grazie per l'attenzione, dal prossimo post speriamo di dover trattare solo cose meno angosciose di quelle degli ultimi tempi.

See you soon!

Kk.

 
 
 

Sulla questione "babul_2" (Chi l'ha visto 13/10/08)

Post n°22 pubblicato il 17 Ottobre 2008 da KrazyKat0
 



Non so voi, ma io 'sto merda lo voglio morto. E non sto scherzando.

Chiunque sappia qualcosa riguardo a quella cacca con le gambe è pregato di andare alla stazione di Polizia e parlare, grazie.

Se lo stronzissimo babul_2 dovesse avere la faccia di riaffacciarsi su Libero, è bene che sappia che spero che muoia molto presto e molto male. E adesso ho veramente finito.
Kk.
P.S.: Grazie a valeriafloris per avermi segnalato la cosa e a Viva.La.Vida per aver attirato l'attenzione per prima su questo schifo. Mi ha fatto andare il sangue in aceto, ma non si può restare zitti di fronte a queste cose.

 
 
 

Sono tornata bambina :D!

Post n°21 pubblicato il 29 Settembre 2008 da KrazyKat0
 

Ieri ho fatto un tuffo nella mia infanzia: è iniziato tutto qualche giorno fa, con una mail della mia amica Vittoria (una di quelle amicizie granitiche che durano da... urka!, gia da 20 anni, ormai  !!) nella quale mi annunciava che quasi tutti i nostri compagnucci delle elementari si trovavano su Facebook. Ho colto l'occasione al volo, sono passata da quelle parti... e hanno iniziato a riaffiorare tutti i ricordi, i nomi, le situazioni che mi ero lasciata alle spalle per 17 anni O_O... Ho ritrovato amici che pensavo non avrei sentito mai più (primo fra tutti: Emanuele, il mio migliore amico fra i maschietti !!). É incredibile ritrovare persone delle quali credevi non avresti più saputo nulla, tutti assieme... e tuti fondamentalmente uguali :)! La sezione B della Fratelli Bandiera di Roma regnaaaaa!!!!

Alla prossima, e andate a risfogliare la pagina della rubrica dei diari delle elementari, non si sa mai ;)!

Kk.

 
 
 
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