ring pong

minuterie


minuti, secondi, ore, settimane, giorni, anni... il tempo cosa ne resta, se non opachi ricordi sfilacciati, anzi romanzati da una memoria ambigua e truffaldina, che confonde le carte in tavola, e i foglietti del calendario? Intanto del tempo te ne accorgi dallo specchio, che ti rende un'immagine giorno dopo giorno modificata, un pochino alla volta, un pochino per volta. E dov'è lo sguardo radioso, dove la fronte pura e liscia, il sorriso di smalto, l'incarnato di pesca? Tout passe, tout casse, tout lasse Non abbiamo che la lama di coltello dell'oggi, dell'attimo ADESSO, su cui tenerci in bilico. In bilico, così: per tutta la vita. _________________________ Però, restano le fragoline di bosco: restano le minime felicità, gli attimi brillanti di quarzo, in cui l'anima sorride. Come stamattina presto quando, uscita per salvare il bucato da un'eventuale pioviggine, ho trovato la tortorella a fare tu-tu, senza timore per me: mi guardava e...(!) mi sorrideva