c'era una volta un pattinatore, che abitava vicino ad un laghetto.........in una notte di dicembre, ci fu un'abbondante nevicata ed il laghetto ghiacciò........Il mattino dopo, il pattinatore, vide il laghetto e gli venne voglia di pattinare.........Pattinava, danzava, volteggiava, era felicissimo, in quel momento non si sentiva un uomo, si sentiva quasi un angelo, l'aria fresca sulla faccia era un toccasana per la sua mente provata dai pensieri e dalla solitudine........ad un certo punto, caddè, i pattini lo avevano tradito e quella gioia si trasformò in un immenso dolore....Cadendo il pattinatore affermò:"E' meglio non pattinare affatto"
Post N° 21
c'era una volta un pattinatore, che abitava vicino ad un laghetto.........in una notte di dicembre, ci fu un'abbondante nevicata ed il laghetto ghiacciò........Il mattino dopo, il pattinatore, vide il laghetto e gli venne voglia di pattinare.........Pattinava, danzava, volteggiava, era felicissimo, in quel momento non si sentiva un uomo, si sentiva quasi un angelo, l'aria fresca sulla faccia era un toccasana per la sua mente provata dai pensieri e dalla solitudine........ad un certo punto, caddè, i pattini lo avevano tradito e quella gioia si trasformò in un immenso dolore....Cadendo il pattinatore affermò:"E' meglio non pattinare affatto"