Un urlo nel vuoto

La coda di Colombo


Oggi ho constatato con mano il caos mattiniero di Roma.Ostia - Stazione Termini in quasi due ore non credo sia un record, ma nella mia seppur caotica Firenze non avevo visto ancora una tale fiumara di auto. La Colombo era una gigantesca coda.Tant'è che sono riuscito a perdere il treno ES per Firenze delle 8.55 in un modo alquanto cinematografico. Scapicollatomi dall'auto della ragazza al binario, arrivo col treno ancora fermo, ma (mannaggia) 'sti treni moderni con le chiusure automatiche non mi hanno permesso di prendere il treno al volo.Così, già sudato e un po' assonnato ancora dalla levataccia delle 6, moccolo per 56" netti, prima di avvertire la mia dama del fattaccio. Mi dirigo così alla biglietteria, per cambiare il biglietto.Costretto a prendere il treno delle 10.30 (quello di un ora prima era completo), mi schiaccio questa buona ora a leggere il Codice Da Vinci...In attesa di vederlo al cinema...In ufficio compaio alla buon ora: 12.30. Per fortuna non lavoro come dipendente (potrei dire: grazie Berlusconi!).