Un urlo nel vuoto

AUGURI AMARI


Oggi è il mio compleanno. 30 anni fa la Fiorentina festeggiava, qualche giorno prima della mia nascita, i suoi 50 anni. Io, di Firenze, sono nato per la Festa del Grillo, manifestazione puramente fiorentina. Prima infatti l'Ascensione non era di domenica, ma cadeva sempre di giovedì.Sono nato Viola.Avrei voluto però festeggiare qualcosa per il mio compleanno.Non ho voglia di commentare tutte le vicende odierne, vicende che vedono protagonista la Fiorentina, suo malgrado.Sì. Suo malgrado.E' ormai chiaro che una parte d'Italia ce la voglia far pagare per qualcosa che non abbiamo fatto. E' in fase avanzata una campagna omicida nei nostri confronti.Non voglio la violenza. Sono stato un obiettore di coscienza e lo sono tutt'ora.Però, se dovesse succedere quello che tutti temiamo e che per tutti noi non sembra giusto, non possiamo rimanere con le mani in mano.Finchè non ci sarà una giusta giustizia, non voglio che sia giocato nessun campionato di calcio.