di tutto un pò

Muore un papa se ne fa un altro.


E' un tipico modo gergale popolare, tuttavia non è stato il caso di Benedetto XVI.Nessun papa ha dato mai le dimissioni se non , 700 anni fa, CELESTINO V.Il suo pontificato durò solo quattro mesi.Oggi assistiamo alle elezioni del nuovo pontefice con grande curiosità, inoltre , secondo "voci di corridoi, vi sono stati alcuni contrasti  tra le varie correnti , conservatrici e progressiste,uno dei più discussi e preferiti è stato Scola, ma l'esito finale non ha favorito il vescovo  del Nord-Italia.Non bisogna dimenticare che anche all'interno di un ambiente vicariale vi sono insidie  ,invidie e contrasti vari.Oggi il nostro papa è, al secolo, GEORGE MARIO BERGOGLIO, chiamato FRANCESCO.Già il nome Francesco ha tutto un suo significato se si pensa a S. FRANCESCO D'ASSISI.Era povero, professò la fede tra i lebrosi etc. Tutto il resto su s. Francesco lo conosciamo , anche coloro che non credono; infatti è uno dei primi che si studia a scuola nella letteratura del 1200.300.Ebbene Il nuovo pontefice si fa chiamare  Francesco.Non è stato un caso a sè,  le prime impressioni sono state comunicate, dai media, dal web  e dal popolo , in maniera positiva. Non ha indossato abiti sfarzosi come hanno sempre fatto i Suoi predecessori,cammina in modo sciolto, parla in modo semplice,rinuncia a tanti benefit che il clero mette a disposizione e infine, secondo alcune immagini televisive è Lui che va incontro alla gente e ai suoi stessi fratelli così chiamati da Lui in un dei primi incontri.....Al di là di ogni pensiero scettico nei confronti della chiesa e del papa , questo sarà , forse, uno dei pontefici o capo di stato , definitelo come meglio vi pare, che porterà  i giovani e non solo  al raccoglimento, alla conversione,al riflessione, alla meditazione su quelli che sono le tematiche che affliggono il genere umano. Potrà essere questo un rinnovamento? rimanendo , comunque, fermi a quelle che sono i principi fondamentali della chiesa? ......