di tutto un pò

Perchè ti senti responsabile??e per cosa??'


Uno stato d'animo inquieto, una sensazione di vuoto allo stomaco,stanchezza ai polsi, disordine mentale a tal punto che non riesconemmeno a organizzarmi quei pochi lavori domestici necessari.Una sensazione di ansia di irrequietezza da non saper descrivere,o meglio, forse l'ho descritta e l'ho decifrata come una forma didepressione seppur lieve ma...Ho valutato il senso di colpa su tutto, specialmente allo stato attuale. Mia mamma in ospedale per una  crisi respiratoria, dopo 15 giorni una delle mie sorelle la va a prendere in ospedale e cade nel parcheggio dello stesso;la riporta subito al pronto soccorso e dopo alcuni giorni viene trasportatain una clinica privata per la rottura di femore ; dopo ulteriori indagini ,poichè soffre di enfisema polmonare, bronchite cronica e tutte le malattie correlate alla respirazione, è stata operata.Dopo 15 giorni di degenza in clinica colpa sopratutto del suo affannoe quindi massicce dosi di cortisone con conseguente alterazionedi glicemia , viene trasportata in un centro  riabilitativo.Quì non ci si arriva facilmente, non ci sono mezzi pubblici bisognaandarci solo con mezzi propri poichè si trova in un polmone verdea 40 km lontano dal centro cittadino.Fin quì niente è anomalo, non a caso ci sono molti anziani con badantiproprio perchè i figli non possono andarci spesso  sia per il lavoro sia per impegni vari.Io ho  5 sorelle di cui una vive a 6 km di distanza da me e inoltre lavora...una sorella è single che vive a roma , è arrivata appena ha potutoed è stata più disponibile per nostra mamma,Io ho cercato di dare il massimo poichè sono quella unicache vive nello stesso paese di mia mamma, sono andata inclinica quasi tutti i giorni .Adesso che si trova a 40 km di distanza, abbiamo delegato una persona del posto per darle da mangiare tre volte al di...ma perchè questo mio senso di inquietudine?????Quando sono andata sono stata bene per qualche minuto,poi ho ricominciato a sentirmi male vedendola in quello stato,e vedendo la condizione di altri pazienti, lo stato in cui ci ridurremo , forse,tutti.Allora partono delle domande di vita che mi portano ad uno stato depressivoe per una forma di difesa mi allontano.. inoltre non mi aiuta a scostarmi da lei...Ma perchè io mi sento così fragile?????????Ci sono persone che fanno il loro dovere  per un certo numero di orema poi vivono la loro vita serena invece io no.... cosa mi rode e perchè.????