la mia anima ed io

i giganti del web..spariranno davvero?


India, assalto ai giganti del web I vertici di Google, Microsoft, Facebook e Yahoo! chiamati a rispondere della proliferazione online di materiale considerato osceno e in contrasto con i principi religiosi. Un giudice di Nuova Delhi minaccia oscuramenti in stile cinese Roma - L'ordine è partito da una corte di Nuova Delhi, scatenando battaglia nei confronti di alcuni tra i principali protagonisti del web. I vertici di Facebook, Google e Yahoo! - ma c'è anche Microsoft e altre 17 aziende - dovranno presentarsi in terra indiana entro il prossimo 13 marzo, per rispondere alle accuse lanciate dal ministero delle Comunicazioni.                                                                                                                 Diffusione online di materiale osceno e diffamatorio, in spregio ai principi religiosi dell'Induismo, dell'Islam e del Cattolicesimo. La prima pietra era stata scagliata dal cittadino indiano Vinay Rai, dalla redazione di un quotidiano locale. Trovati numerosi contenuti altamente offensivi, condivisi dagli utenti sul social network in blu o tra i meandri dei motori di ricerca di Google e Yahoo!. E il giudice di Nuova Delhi ha severamente minacciato i grandi colossi del web.                                                                           Che dovrebbero ora darsi da fare per rimuovere tutto il materiale ritenuto "osceno e diffamatorio", pena l'oscuramento. "Come in Cina", ha sottolineato la corte indiana.