Ci sono persone che vivono in una bolla di dolore. Apparentemente fanno una vita normale, lavorano, sbrigano le proprie faccende, qualche volta escono con gli amici. Quando ne hanno l’occasione ridono e scherzano, ma se le guardi attentamente negli occhi vi puoi leggere la tristezza più profonda e la voglia di smettere di combattere perché hanno già perso tutto. Sono quelle persone che dall’oggi al domani si sono ritrovate tra le mani i cocci di un’esistenza andata in frantumi. Una malattia, uno schianto in auto, una disattenzione da parte di qualcun altro, una disgrazia e una persona cara non c’è più. Spazzata via. Andata. Cancellata per sempre. Un genitore, un figlio, un coniuge, e la vita cambia bruscamente direzione.Queste persone si ritrovano improvvisamente da sole con l’unica consapevolezza che la vita non sarà più quella di prima. Queste persone soffrono in silenzio e piangono quando nessuno le vede e parlano… parlano con chi non c’è più perché non vi è nessun altro che possa ascoltarle. Eppure ogni giorno queste persone affrontano la vita con dignità, anche se vorrebbero morire per smettere di soffrire, indossano una maschera e si gettano nella loro quotidianità cercando di tenersi impegnate per non pensare, perché i ricordi fanno male e possono uccidere poco per volta.
... ogni giorno che Cristo manda sulla terra sarà un giorno duro come la pietra
Ci sono persone che vivono in una bolla di dolore. Apparentemente fanno una vita normale, lavorano, sbrigano le proprie faccende, qualche volta escono con gli amici. Quando ne hanno l’occasione ridono e scherzano, ma se le guardi attentamente negli occhi vi puoi leggere la tristezza più profonda e la voglia di smettere di combattere perché hanno già perso tutto. Sono quelle persone che dall’oggi al domani si sono ritrovate tra le mani i cocci di un’esistenza andata in frantumi. Una malattia, uno schianto in auto, una disattenzione da parte di qualcun altro, una disgrazia e una persona cara non c’è più. Spazzata via. Andata. Cancellata per sempre. Un genitore, un figlio, un coniuge, e la vita cambia bruscamente direzione.Queste persone si ritrovano improvvisamente da sole con l’unica consapevolezza che la vita non sarà più quella di prima. Queste persone soffrono in silenzio e piangono quando nessuno le vede e parlano… parlano con chi non c’è più perché non vi è nessun altro che possa ascoltarle. Eppure ogni giorno queste persone affrontano la vita con dignità, anche se vorrebbero morire per smettere di soffrire, indossano una maschera e si gettano nella loro quotidianità cercando di tenersi impegnate per non pensare, perché i ricordi fanno male e possono uccidere poco per volta.