LA FENICE

... mentre il treno viaggia verso la sua ignota destinazione


Può capitare che si debba partire per un viaggio. Non lo hai programmato, non hai nemmeno voglia di partire, ma improvvisamente ti ritrovi in mano il biglietto. La vita ha deciso per te e non puoi fare altro che preparare la valigia e prendere il tuo treno. Non conosci la destinazione, l’unica cosa che sai è che sarà un viaggio lungo. Avrai tutto il tempo per pensare alle cose che hai perduto, ti sentirai fragile e piangerai. Urlerai il tuo dolore nella notte, mentre il treno viaggia verso la sua ignota destinazione. Ti sembrerà di impazzire e implorerai mille volte di morire. Sarai solo come non lo sei mai stato e disperato per ciò che hai lasciato. Maledirai Dio, la vita e il destino e piano piano ti trasformerai. Farai i conti con i tuoi pensieri e alcuni di essi ti spaventeranno. Guarderai nell’abisso e lascerai che l’abisso guardi dentro di te. Cambierai modo di vedere le cose, imparerai nuove abilità, riconsidererai le persone che ti sono state accanto. Farai delle scelte, alcune giuste, altre sbagliate. Finché un giorno il treno rallenterà la sua corsa e sarai finalmente giunto alla tua destinazione, consapevole di non essere più la persona che eri quando partisti. Sei cambiato. Sei pronto. Io sono ancora in viaggio…