LA FENICE

... la vedi la cameriera? Ha l'iPhone 5 perchè è andata a letto con il padrone


Domenica sera. Happy hour nel solito locale. Gruppo di sette persone, i soliti affezionati. Chiacchiere in libertà e foto di rito che finiranno su facebook. Le donne si fotografano le scarpe, non ho mai capito il perché. Foto dei cocktail, foto del cibo. Sono seduto vicino a D., mia amica da venticinque anni. Conosce tutta la mia storia, quello che ho passato e quello che ho dentro. Una delle poche persone che mi è stata veramente vicino. A un certo punto mi dice “Perché non provi con i siti d’incontri? Non devi per forza trovare quella da scopare, ma tanto per conoscere qualcuna, poi magari ci esci. Fossi in te ci proverei” È proprio convinta. Io sorrido “D., sono tutti a pagamento e poi ho già provato. Ti raccomando la fauna… Badoo, Lovepedia… avevo anche trovato una di Sesto San Giovanni, 53 anni, maestra di inglese” “Ah… e allora?” “Allora non mi trovo a dialogare con la chat, io ho bisogno di parlare. Con sta tizia ci siamo scritti per tre giorni, ma non era interessata e alla fine mi sono cancellato” “Ma uno come te che è così bravo a scrivere…” “Eh, non mi trovavo, non aveva nemmeno messo la foto. Con chi cazzo continuo a parlare se poi scopro che non mi piace? Le chat non mi convincono” “Io lo so che tu cerchi quella per la vita, ma oggi non è più come una volta, trovare gente con dei valori è difficile. La vedi la cameriera? Ha l’iPhone 5 perché è andata a letto col padrone. Capisci come funziona, oggi?” Guardo la cameriera, avrà poco più di vent’anni. Il padrone intorno ai sessanta, o forse più. Ma come si fa? Cretina lei che ha accettato e che sarà sempre ricattabile se vuole mantenere il posto, ma lui..! Approfittarsi della sua posizione di potere con una ragazzina! “Allora, mi hanno detto che nei supermercati si trova” La mia amica questa sera è inarrestabile. “Ci sono un sacco di single che si conoscono facendo la spesa. All’Esselunga… ma tu non vai mai a fare la spesa…” Rido, mi vengono in mente le tecniche da manuale di seduzione. Il supermercato è un luogo gettonatissimo “Alla prima che vedo le chiedo di consigliarmi una scatola di piselli…”  “Ma no, vi vedete, le chiedi un consiglio sulla spesa, due parole, la saluti. Poi torni la settimana dopo, stessa corsia, la rivedi, ciao ciao, numero di telefono”Sono basito. Ma davvero funziona così? Ma cosa mi sono perso in questi anni? Il giorno dopo cerco su google ”Supermercati per single” e qualcosa viene fuori Alcuni anni fa, l’Esselunga di viale Papiniano si era guadagnata la nomina come luogo d’incontro per single perché ci bazzicavano alcune modelle, ma ha più l’aria di essere una leggenda metropolitana. C’è anche un articolo di Donna Moderna che spiega come riconoscere il single maschio che fa la spesa. Orario tra le 19 e le 20, dopo il lavoro Niente carrello, ma cestello pieno a metà di confezioni monodose, merendine e dolciumi. Niente pannolini e assorbenti perché indicatori di famiglia. Assenza di verdura e frutta perché cibi deperibili. Ma dai! Provo anche a tornare su Badoo, alcune foto e commenti si possono vedere anche senza essere iscritti. Comincio il tour. La fauna è sempre quella, trans, gente offline da tempo, ritratti photoshoppati, commenti da bar, un sacco di selfie di uomini con gli addominali in bella mostra e nickname che sono un programma: Succhio, Lingua di Velluto, Verotrans, Donnatrav (starà per travestito?) E poi molte straniere, brasiliane, dell’est, nere. Non è cambiato nulla.