La Maschera

la risposta


  no. quell'estate che tu torni a chiamare in ballo, non si era rotto niente. e tu lo sapevi e sapevi che il motivo per cui lo avevo fatto eri tu. è per questo che hai perdonato. ma come tutte le volte che si perdona non si riesce a dimenticare, e allora ogni volta che vieni fuori un problema i vecchi nodi tornano al pettine.il problema della tua famiglia l'ho capito, a voglia se l'ho capito. ma so anche che per amore, a volte, si fanno cose che diversamente non si trova il coraggio di affrontare. un pochino alla volta. io ogni tanto ho cercato di entrare; ma tu niente, non hai fatto mai niente da questo lato.non si tratta di fare la parte della debole o della forte, si tratta di seguire i sentimenti che per vent'anni avevi provato per me. ora non vuoi più sentirli. credimi. io non sono vecchia. sono la stessa persona che tu hai conosciuto anni fa. e tu non eri invecchiata, stavi solo "maturando", ma come sai crescere fa male e crescere significa prendersi delle responsabilità che non solo quelle in ambito lavorativo. potrei dirti che non erano falsità tante parole che hai detto ma tu sicuramente diresti che voglio sempre aver ragione. che sono saccente. non sono saccente ma certe cose si sentono, si avvertono con il cuore, quando lo si fa funzionare. e tu vedi mi accusi anche che in fondo non c'era più tutta questa fiamma. l'amore c'era allora così come c'è sempre stato. solo che io, credimi, ad un certo punto non sapevo più come prenderti. non volevi sentirti col fiato sul collo e poi se non ti cercavo mi accusavi di non aver fatto niente per riprenderti. ne sei poi così tanto sicura?dio solo sa quante lacrime ho versato per te, perché volevo vederti maturare, non invecchiare. e tu invece ti ostinavi a guardare sempre il passato e mai verso il futuro.e il futuro dovevamo costruirlo insieme. quante volte ti ho detto che bastava crederci, che le cose un pochino sarebbero cambiate, bastava volerlo... forse non saremmo mai potute uscire alla luce del sole, o forse sì, ma qualcosa, tu ed io insieme, potevamo farla.e tu ti ostinavi a non volerci credere e non muovevi nemmeno un passo.poi a un certo punto ho iniziato a non farcela più, non ce la facevo più a tirare per tutte e due. e a quel punto ho sperato che fossi tu a metterti in moto. non l'hai fatto. sei scappata. ancora una volta sei scappata davanti alla paura di crescere.ma non ho mai smesso di amarti. mai. nemmeno per un istante. ma questo ormai non ha più importanza