Un diario? Quasi.

Post N° 398


Il vnrdì ch vorri (senza eeeeeeeeee) è stato quello che ho avuto. Lavoro. Casa. Amicizia. Bello.Da star bene.Anche se stanca è stanchezza positiva, quella bella che fa addormentare con le labbra stirate dal sorriso.Passare una serata con le parole e la presenza calda e confortante di persone a cui voglio bene è bene assoluto, senza bisogno di spiegazioni, semplice come il vino frizzante e freddo al punto giusto.Nulla sarei se non avessi lo specchio dell’amicizia come confronto.E poi dal lessico dimenticato è saltata fuori quell’espressione che avevi inventato con la dolcezza e l’amore tipiche del padre innamorato perso del figlio. “Cucciolo d’uomo”. Me la sono ricordata con la nitidezza di una fotografia. Aveva forse nemmeno un anno e tu alla sera, tornando da lavoro, chiedevi “dov’è il mio cucciolo d’uomo?” L’ho ricordata con serena allegria.