Un diario? Quasi.

Post N° 441


Potrebbe essere come una riabilitazione, un riprendere un po’ per volta l’abitudine allo scrivere, invece che rifugiarmi in imponenti riletture di libri che amo fino allo sfinimento. Un pensiero al giorno leva il medico di torno. Forse non un solo pensiero, ma un piccola sequenza di pensieri, uno tira l’altro, come le ciliegie. Oggi posso iniziare da San Martino. L’Estate Indiana. La nebbia di mattina e poterla immaginare per tutto il giorno e non sentirmi depressa e triste, fregarmene del tempo perché il mio tempo è quello che decido al mattino quando con il dentifricio in bocca riesco a sorridere alla mia immagine che mi guarda dallo specchio e ancora stropicciata dal sonno stabilire che oggi sarà una buona allegra giornata. E riuscirci. La sana bella stanchezza di aver molto lavorato e di aver usato il cervello per decrittare circolari ministeriali. È stata una simpatica stancante giornata.Buona notte.