Un diario? Quasi.

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Tra le gocce fredde di questo inverno che disegna nel cielo incolore fantasmi di malumore trovo lo spazio colorato e ridente del tempo che si allarga all’improvviso e senza premeditazione e mi prendo quello che mi piace di più. Fare le cose con lentezza. Che bella parola. Lentezza. Le parole che finiscono con ezza sono il positivo. Allegrezza. Vecchiezza. Grassezza. Bassezza. Leggerezza. Tenerezza. E tante altre.