La barca il viaggio

Mistral


Così ci sono volte in cui soffro di una malinconia strana, per l'amore che mi preme dentro e che una volta davo, che ora non do più. E' una nostalgia fina, che mi porta a rivedere ogni amore passato (amori tristi, amori di passione dolorosa, amori bruschi, amori solo accennati) e a riconsiderarlo sotto l'ottica fatata della presenza stessa dell'amore.[Mi rifugio nelle parole stantie dei proverbi: meglio soffrire per avere amato, che non avere amato affatto. Ma allora, quando l'amore faceva soffrire, pensavo alla solitudine con crescente desiderio (e ancora una volta mi prendevano i proverbi, meglio soli....).] E' che tutto si vede migliore quando ci si volta al passato. L'infanzia patinata di innocenza, l'adolescenza carica di possibilità - tutto diventa vibrante di gioie perdute. Amare, poi - per quello si scrivono poesie, ci si ammala di felicità - certo che si prova nostalgia per l'amore. E a volte, anche quando si è insieme a chi si ama, si prova nostalgia per l'innamoramento incerto e bruciante, per i primi baci increduli, per i primi sguardi complici. Così saremo sempre un po' scontenti? Passeremo di gioia in gioia ascoltando con sempre maggiore benevolenza gli echi del passato?Forse.So solo che a volte soffro di una malinconia strana, per l'amore che una volta davo, e che ora non do più.