MY CHEMICAL ROMANCE

l'ultimo pensiero

Se rifletto bene sulla mia vita, su quest'ultimo anno, devo dire che la quasi totalità dei giorni sono stati comparse, vissuti senza che essi potessero dare qualcosa di concreto e utile. Nessun fatto, nessuna occasione che possa farmeli ricordare nitidamente. Routine. 300 giorni, anzi anche di più, che non hanno influenzato la mia vita minimamente. Come bere acqua. Invece ci sono quei pochi giorni che hanno dato molto, che nel bene e nel male han dato una svolta. Un po come prendere una bottiglia d'acqua e aggiungere una bustina di zucchero e una goccia di limone e farne una bevanda che ha sapore. Gradito o non.
E di quest'anno ricorderò 2 donne. Cosi diverse e lontane tra loro e cosi simili nei sogni e nella bellezza della loro anima e del loro corpo. Lo zucchero che tanto ho lesinato l'ho avuto per poche ore e per pochi giorni. Pizzichi quotidiani di presenza, ore di passione consumati in pochi di. L'amante e l'amica. Ognuna poteva essere pretendente al mio cuore. Ma la vita per molti di noi da attimi e non certezze. Attimi da non rovinare con le ansie e l'ossessione di averne di più. O di avere di più.
Ma certi equilibri non vanno turbati. Non esisti solo tu. Se nella tua esistenza ti senti solo in quella altrui esisti insieme ad altri. E tu ti prendi il ruolo che ti compete. Il tuo posto.
Sorrido. Nelle mie riflessioni trovo il senso di tutto ma non trovo quella pace che mi servirebbe per guardare la sera con più fiducia. O il domani. Ma alla fina potrebbe anche essere che tutto questo serva per arrivare pronto ad un eventuale coincidenza. Si perchè destino e coincidenze son la stessa cosa. O forse è proprio per questo che non trovo quel senso di pace...

Buon anno a tutti voi che leggete...