Aspetto, guardando una diretta, di sapere i nomi scelti, quella "sporca" dozzina di ministri nominati per vincere la sfiducia del mondo. Manca poco dicono, devono solo battere la lista per poi divulgarla a giornalisti trepidanti, sorridenti, probabilmente anche affamati con la vescica gonfia. Ancora pochi minuti e sapremo chi sono questi tecnici, questi "colleghi" chiamati a risolvere i problemi su un qualcosa che non sembra proprio andare. Li capisco questi tecnici, non è facile prendere la fiducia di chi ti sta difronte, di chi si lamenta che le cose cosi non possono andare, che han bisogno di risposte e di azioni. Si ma è dura a volte fargli digerire le cose, metterli davanti l'evidenza della situazione reale. Non è facile dire ad un paese che bisogna fare sacrifici, ad un cliente che bisogna cambiare modo di produrre, ad un amico che sta sbagliando.Si perchè siamo tutti tecnici chiamati, grazie all'esperienza e alla capacità di vedere oltre l'ovvio, di dare un parere un consiglio, a volte anche estremo, ad un amico che vive una situazione che ha molte ombre, che ha poche certezze, che spesso ci chiede anche di "sporcarci" esponendoci di prima persona. Si perchè noi potremmo anche limitarci, ad annuire, semplicemente ascoltare, ma spesso ci buttiamo in pareri perchè coinvolti dai sentimenti e dai legami che viviamo con loro.Il più delle volte però i nostri sono solo moniti e consigli che per lo più rimangono inascoltati o di cui si prende atto ma senza cambiare rotta dell'agire. Ci rimane solo che ascoltare, senza dire più nulla se non sorridere anche se con preoccupazione.Con gli amici va cosi, con i clienti un po meglio. Anzi spesso essere presenti e risolvere i problemi ti portano non più ad avere un nome di una srl ma un nuovo amico con cui parlare anche di altro e non solo di lavoro.Speriamo che questa "sporca" dozzina invece abbia il totale successo.
Quella sporca dozzina
Aspetto, guardando una diretta, di sapere i nomi scelti, quella "sporca" dozzina di ministri nominati per vincere la sfiducia del mondo. Manca poco dicono, devono solo battere la lista per poi divulgarla a giornalisti trepidanti, sorridenti, probabilmente anche affamati con la vescica gonfia. Ancora pochi minuti e sapremo chi sono questi tecnici, questi "colleghi" chiamati a risolvere i problemi su un qualcosa che non sembra proprio andare. Li capisco questi tecnici, non è facile prendere la fiducia di chi ti sta difronte, di chi si lamenta che le cose cosi non possono andare, che han bisogno di risposte e di azioni. Si ma è dura a volte fargli digerire le cose, metterli davanti l'evidenza della situazione reale. Non è facile dire ad un paese che bisogna fare sacrifici, ad un cliente che bisogna cambiare modo di produrre, ad un amico che sta sbagliando.Si perchè siamo tutti tecnici chiamati, grazie all'esperienza e alla capacità di vedere oltre l'ovvio, di dare un parere un consiglio, a volte anche estremo, ad un amico che vive una situazione che ha molte ombre, che ha poche certezze, che spesso ci chiede anche di "sporcarci" esponendoci di prima persona. Si perchè noi potremmo anche limitarci, ad annuire, semplicemente ascoltare, ma spesso ci buttiamo in pareri perchè coinvolti dai sentimenti e dai legami che viviamo con loro.Il più delle volte però i nostri sono solo moniti e consigli che per lo più rimangono inascoltati o di cui si prende atto ma senza cambiare rotta dell'agire. Ci rimane solo che ascoltare, senza dire più nulla se non sorridere anche se con preoccupazione.Con gli amici va cosi, con i clienti un po meglio. Anzi spesso essere presenti e risolvere i problemi ti portano non più ad avere un nome di una srl ma un nuovo amico con cui parlare anche di altro e non solo di lavoro.Speriamo che questa "sporca" dozzina invece abbia il totale successo.