MY CHEMICAL ROMANCE

Oggi vorrei la neve...


Ci vorrebbe un po di neve. Di quella che cade a fiocchi grossi che quasi ti ingolosisce nel volerla mangiare, che sembra soffice, che azzittisca quasi tutti i suoni e i rumori, che con la sua lenta processione a terra pian piano copre tutto, come se volesse addormentare il tempo. E stranamente sembrerebbe di vivere in bianco e nero. Visione poetica della neve. Ma perchè poi vorrei tutto ciò?. Perchè adoro sentire gli unici due suoni che riesco ad udire... la sigaretta che brucia e lo scricchiolare della neve al mio passaggio. Ed ecco perchè mi piace camminare sotto la neve, su di essa. Due suoni che a pensarci solo in queste occasioni riesco a percepire e che chissà per quale motivo mi piace ascoltare. Si perchè i pensieri sembrano assumere prospettive differenti come se si slegassero dalla monotonia del contesto quotidiano.Nella realtà vorrei che nevicasse per farmi rapire dal silenzio che in queste ore non c'è. Pensieri e ricordi di un amico da poche ore scomparso che adorava De Andrè, che quando mi incontrava al bar mi recitava le parole delle sue canzoni.Ciao Ettore... anche se non sono un credente mi piace immaginarti ora li in compagnia con Fabrizio a cantare e suonare la chitarra in compagnia...