MY CHEMICAL ROMANCE

L'eclissi di Venere


Mi manchi e mentre ammazzo il tempo dipingendo pareti di anticoti immaginodi che colore sono i tuoi capellimi inventola forma del tuo corpo, delle tue mani, del tuo viso e dei tuoi occhiti regalola voce di una cantante o semplicemente un suono di un ricordo passatomi domandose tu mi pensi, se tu mi immagini e mi inventi, se mai mi ragali una melodia e se ti domandi dove io sia e se ti manco.Cerco ogni volta un segnale tra i volti che passano nel quotidiano, passando davanti una vetrina, osservando la folla che sale su dal metrò. Guardo tutti quei visi, cosi diversi da quelli prima, lasciando che uno sguardo mi penetri come un indizio per l'ispettore. Son passati gli anni eppure il mio frutto è ancora li acerbo sull'albero.E mi domando ora se sia meglio aspettare mentre si cerca o cercare mentre si aspetta..So solo che non avremmo più occasione di vedere insieme un eclissi di Venere.