i miei scritti

preveggenza cap 3


Cap.3 Il taxi che il mio editore aveva prenotato perché venisse a ricevermi in stazione arrivò puntuale a binario cosa che mi confermò di quanto fossero’ precisi gli inglesi a differenza di noi italiani piu’ propensi a aggiustare sempre le cose con un pressapochismo che ci distingue ce’ da dire che il nostro e’ creativo come noi solo sappiamo fare Ero entusiasta e adesso ero curioso di vedere dove sarei andato a stare. Muiceoil bruite i il porco a lesso era il nome della locanda che mi aspettava nel centro della vecchia Dublino .Arrivo’ a ricevermi la figlia dell’proprietario dell’hotel che poi era la locanda ma una così bella ragazza meritava la sua promozione sul posto Suo padre invece era una bella persona cordiale come solo gli irlandesi lo sanno fare, un omone che mai avresti pensato che fosse stato lui a mettere al mondo quella fata L’appuntamento con rudy era a Parnell Square W, Smithfield, una piazza nel centro di Dublino appena ci vide arrivare ci venne incontro con un sorriso e incominciò a darci delle bonarie pacche sulle spalle era il suo modo per darci il benvenuto in Irlanda. Bene ragazzi adesso vi porterò fino a Belfast e qui’ incontrerete chi vi darà istruzioni sul da fare io mi girai verso Lu Che ricambiò il mio sguardo con un interrogativo ma io pensai che oramai eravamo lì e era inutile avere un ripensamento e gli risposi ok andiamo Era quasi sera quando Rossanda la figlia dell’albergatore mi chiese se volevo andare alla festa del paese vicino in una contea vicino a Dublino . un invito gentile come potevo dire di no’ e poi lei era bellissima con quella chioma rosso fuoco del cielo d’Irlanda alla fine del giorno. ero tornato al tempo dei cavalieri il tempo delle dame e dei draghi Il bue sul fuoco andava e il profumo della carne si mischiava a quello dell’alloro la gente ballava la giga ed io ero lì estasiato. L’Irlanda mi aveva aperto le sue porte ed io ero entrato e il mio libro non ci avrebbe che guadagnato