La biologia marina

Autunno in Abruzzo!


Castagne, funghi, vino rosso. Le prime piogge che rendono fangose le stradine e i sentieri di montagna. L'odore della legna bruciata nei caminetti che si risvegliano dopo la pausa estiva. Credo sia proprio questa la stagione in cui l'Abruzzo da il meglio di se. Un tripudio di colori e odori che ti inebriano fino a farti perdere coscenza. 
E' davvero questa una delle stagioni più affascinanti per tuffarsi nella natura ancora incontaminata di molte parti d'Abruzzo, soprattutto per visitare il Parco Nazionale. Le foreste si colorano di toni che vanno dal giallo all'arancio, dal rosso al marrone, ed è proprio grazie a questa atmosfera suggestiva che l'autunno diventa uno dei momenti più tranquilli per godersi lo splendore della natura. Le piante e gli animali avvertono l'avvicinarsi dell'inverno e iniziano in questi mesi a prepararsi a lottare contro i rigori invernali. Le giornate si accorciano comunicando a piante e animali che è ora di pensare alla dispensa per i mesi freddi, o al letargo, o alla dormienza. Alberi e arbusti si riempiono di frutti: il castagno, il biancospino, il corniolo, il faggio... E poi l'ingredibile varietà di funghi e la fragranza che emana il suolo dopo le prime piogge autunnali...Andate a farvi una passeggiata e poi raccontatemela.