La biologia marina

L'Aquila come Silent Hill... Una città puntellata che non si arrende


L'Aquila come Silent Hill... Una città puntellata che non si arrendeOggi sono stato in visita a L'Aquila per la prima volta dopo il terremoto del 2009.Una sola parola... Impressionante. Il centro città è interamente puntellato. Non c'è un solo edificio che si salva. Crepe ovunque e puntelli ovunque. Gli edifici sono letteralmente tenuti in piedi da solide barre d'acciaio e travi di legno.  I negozi sono tutti chiusi e quello che una volta era il corso principale, la via dello shopping, ora sembra una città fantasma. 
L'unica cosa che la rende diversa da Silent Hill sono le persone. Tanti ragazzi, giovaniche girano in centro come nulla fosse accaduto, come se tutto fosse normale. La forza è proprio li; negli occhi di tutte quelle persone che hanno perso tanto ma sanno che le cose cambieranno e tutto sarà ricostruito. Devono essere d'esempio per tutti. Una volta asciugate le lacrime si sono rimboccati le maniche e hanno iniziato a ricostruire ciò che potevano ricostruire: loro stessi. E hanno iniziato a rivivere una citta ferita a morte che grazie ai loro volti rivive nonostante le ferite evidenti e l'esercito che pattuglia la zona rossa.Grazie L'Aquila! Oggi mi hai dato una bella lezione!