La biologia marina

educataMENTE!


Oggi è il primo giorno del mese di marzo e, come ogni anno, è il momento di pensare alla formazione della nuove persone che lavoreranno insieme a me: i nuovi educatori.La parola educatore non mi piace tanto, anzi, non mi piace per niente; la trovo riduttiva. Noi non ci occupiamo di educare la gente, non ne avremmo il tempo. il nostro vero ruolo è quello di prendere per mano le persone, facendole sentire accolte e a casa loro, e accompagnarle in un viaggio tanto emozionante da generare in loro un cambio nelle loro abitudini rendendole più ecosostenibili e amiche della natura. Questo è il vero ruolo dell'educatore.Un compito davvero complicato ma importantissimo. gli educatori, come mi ha detto qualcuno, sono il braccio armato degli zoo e dei parchi, ed è vero. Noi siamo in prima linea, noi dobbiamo far si che l'esperienza vissuta sia davvero magnifica, noi dobbiamo riuscire a conquistare il pubblico in modo tale che questo abbia voglia di tornare e di aiutarci nei progetti di conservazione. Ciò che davvero devono comprendere è che il tipo di impronta che lasciamo ogni giorno sulla terra dipende solo da noi. Da ognuno di noi! siamo noi che acquistiamo, siamo noi che scegliamo quali prodotti e quali aziende favorire, non sono "i potenti". 
 Le nozioni si studiano sui libri. Per lavorare come educatore, invece, bisogna essere un educatore! E sarà proprio di questo che parlerò a chi deciderà di accostarsi a questo lavoro!