La biologia marina

SAPONE!!


Ed eccomi alla seconda esperienza con il sapone... Ah si... scusate... Voi avere perso la prima. HO DECISO DI FARE IL SAPONE!!E' solo una questione chimica. Come cucinare. Beh... Magari proprio come cucinare no. Per fare il sapone bisogna essere molto più precisi con gli ingredienti. Bisogna pesare tutto e pesare tutto al grammo.Con il sapone non si scherza.La prima prova l'ho fatta con l'olio d'oliva... Eh si... Il sapone non è altro che un sale, chimicamente intendo. Per fare il sapone servono poche cose: un grasso (non un ciccione, ma una cosa tipo olio o burro o cera d'api ec c); soda caustica (una sostanza che viene utilizzata per pulire ma che è  molto irritante per cui non va mai toccata con le mani) e acqua. Ripeto... Va tutto pesato e ci sono proporzioni ben precise che vanno rispettate. Dicevo, dopo aver fatto la prima prova con olio di oliva generando quello che comunemente viene definito Sapone di Marsiglia, ho tentato la via dell'olio di Arachide.Olio di Arachide: 893 g (1 litro)Soda Caustica: NaOH 124 g (senza sconto, ma è possibile applicare uno sconto del 3 o 5%)Acqua: 289-348 gCome prima cosa si scioglie la soda nell'acqua (mai il contrario). Bisogna fare attenzione perchè la miscela raggiungerà rapidamente una temparatura molto alta. Mescolare con un cucchiaio di legno e lasciare raffreddare. Nel frattempo fate scaldare l'olio in una pentola portandolo alla temperatura di circa 45°. Quando i due liquidi  saranno più o meno alla stessa temperatura versare la miscela di acqua e soda nell'olio. Frullare con  un frullatore a immersione fino a che non si arriva alla fase del nastro, praticamente la stessa consistenza della crema pasticcera.Detto questo si passa alla fase della cottura, a bagno maria, del sapone. La cottura durerà almeno un paio d'ore fino alla fase del gel. Il colore sarà più scuro e la consistenza gelatinosa. A questo punto si può mettere il sapone negli stampi. Una volta asciutto lo si potrà utilizzare dopo circa due-tre settimane.Buon divertimento!!