Un altro piccolo passo; un sogno forse ... aiutare davvero una specie a contrastare la diminuzione della sua popolazione. Il sogno si chiama centro di riproduzione, non sappiamo se si avvererà mai, ma noi ci crediamo. e crediamo di potercela fare!!! Intanto, alcune informazioni sulla specie a cui vigliamo dare una mano!! Emys orbicularis - Testuggine palustre europea -La "Testuggine palustre europea" , Emys orbicularis, è l’unica specie acquatica presente in Italia; protetta grazie alle norme della Convenzione di Berna che ne proibisce il commercio e la detenzione.In Italia era molto diffusa lungo tutti i corsi d’acqua, nelle paludi e nei laghi costieri, ma oggi è localizzata in poche zone risparmiate dall'antropizzazione.Oggi la Emys Orbicularis è uno dei rettili italiani che presenta una diminuzione evidente e per questo oggetto di particolari attenzioni e di numerosi studi eco-etologici da parte di naturalisti ed enti che si occupano di conservazione della natura.In Italia la testuggine d’acqua vive sia nelle regioni continentali che in quelle peninsulari. in Nel territorio italiano è senz’altro presente in tutte le Regioni, ma sembra più diffusa in quelle centrali.Fatto dovuto evidentemente, alla presenza degli ambienti umidi, i preferiti dalla specie. Notevoli nuclei sono quelli presenti nella Riserva Naturale "Boscone della Mesola", presso Boscomesola (Ferrara) e quelli del Parco Naturale della Maremma in provincia di Grosseto. Gli ambienti frequentati sono i più vari, è possibile infatti ritrovare le testuggini palustri, nei fontanili, nelle lagune salmastre, in acque stagnanti come in corsi d’acqua a corrente moderata o forte con o senza vegetazione. Frequenta soprattutto località di pianura, anche non lontane dal mare, senza spingersi oltre i 500 metri d’altitudine. Le sue abitudini di vita sono quelle tipiche di una testuggine palustre, abbastanza legata all’ambiente acquatico. E’ tuttavia possibile che si allontani per parecchi chilometri dal bacino nel quale vive abitualmente e non necessariamente in una giornata piovosa. A volte è possibile osservarla a spasso lontano dall’acqua, persino con il solleone e addirittura su strade asfaltate. Di giorno la testuggine d’acqua può osservarsi a terra lungo le rive o su aggallati, tronchi e rami affioranti dall’acqua ove sale per riscaldarsi al sole; di notte, invece, si trattiene in acqua , sia in superficie che sul fondo, o si sposta lungo le sponde di fiumi, paludi e canali, perlopiù in cerca di cibo. E’ timida, agile, veloce e si tuffa prontamente in acqua, ove nuota con grande perizia, al primo cenno di pericolo
Emys orbicularis - Testuggine palustre europea -
Un altro piccolo passo; un sogno forse ... aiutare davvero una specie a contrastare la diminuzione della sua popolazione. Il sogno si chiama centro di riproduzione, non sappiamo se si avvererà mai, ma noi ci crediamo. e crediamo di potercela fare!!! Intanto, alcune informazioni sulla specie a cui vigliamo dare una mano!! Emys orbicularis - Testuggine palustre europea -La "Testuggine palustre europea" , Emys orbicularis, è l’unica specie acquatica presente in Italia; protetta grazie alle norme della Convenzione di Berna che ne proibisce il commercio e la detenzione.In Italia era molto diffusa lungo tutti i corsi d’acqua, nelle paludi e nei laghi costieri, ma oggi è localizzata in poche zone risparmiate dall'antropizzazione.Oggi la Emys Orbicularis è uno dei rettili italiani che presenta una diminuzione evidente e per questo oggetto di particolari attenzioni e di numerosi studi eco-etologici da parte di naturalisti ed enti che si occupano di conservazione della natura.In Italia la testuggine d’acqua vive sia nelle regioni continentali che in quelle peninsulari. in Nel territorio italiano è senz’altro presente in tutte le Regioni, ma sembra più diffusa in quelle centrali.Fatto dovuto evidentemente, alla presenza degli ambienti umidi, i preferiti dalla specie. Notevoli nuclei sono quelli presenti nella Riserva Naturale "Boscone della Mesola", presso Boscomesola (Ferrara) e quelli del Parco Naturale della Maremma in provincia di Grosseto. Gli ambienti frequentati sono i più vari, è possibile infatti ritrovare le testuggini palustri, nei fontanili, nelle lagune salmastre, in acque stagnanti come in corsi d’acqua a corrente moderata o forte con o senza vegetazione. Frequenta soprattutto località di pianura, anche non lontane dal mare, senza spingersi oltre i 500 metri d’altitudine. Le sue abitudini di vita sono quelle tipiche di una testuggine palustre, abbastanza legata all’ambiente acquatico. E’ tuttavia possibile che si allontani per parecchi chilometri dal bacino nel quale vive abitualmente e non necessariamente in una giornata piovosa. A volte è possibile osservarla a spasso lontano dall’acqua, persino con il solleone e addirittura su strade asfaltate. Di giorno la testuggine d’acqua può osservarsi a terra lungo le rive o su aggallati, tronchi e rami affioranti dall’acqua ove sale per riscaldarsi al sole; di notte, invece, si trattiene in acqua , sia in superficie che sul fondo, o si sposta lungo le sponde di fiumi, paludi e canali, perlopiù in cerca di cibo. E’ timida, agile, veloce e si tuffa prontamente in acqua, ove nuota con grande perizia, al primo cenno di pericolo