Al via la nuova Tv digitale La televisione sta cambiando in tutta Europa. Rai sta affrontando un altro salto tecnologico. A partire dal 15 novembre, nelle tre regioni Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, Rai 3 in qualità HD è disponibile sul numero 3 del telecomando. Inoltre, anche Rai News 24 è ricevibile in qualità HD. Dal 21 dicembre tale soluzione sarà estesa a tutte le altre regioni.Ciò è stato possibile grazie all’implementazione di una soluzione tecnica innovativa mai sperimentata finora che consente di evitare l’invio ridondante dello stesso contenuto a bassa qualità dovuto alla necessità di trasmettere 3 programmi regionali nello stesso multiplex il cui contenuto è differenziato solo nelle fasce orarie dedicate all’informazione locale.Questa soluzione tecnologica consente anche di “liberare” capacità trasmissiva da destinare ad un miglioramento della qualità tecnica della programmazione Rai sui multiplex nazionali “A” e “B” nonché l’introduzione – a partire dal 21 dicembre 2022 - di ulteriori contenuti come “Rai Radio 2 Visual Radio” (attualmente diffuso solo in modalità “ibrida”). RAI ha inoltre reso disponibile una piattaforma tecnologica ad hoc per i costruttori di apparati (televisori e STB) per consentire gli aggiornamenti automatici dei ricevitori, laddove necessari.Nonostante ciò, esistono sul mercato decoder non pienamente compatibili con lo standard DVB e che potrebbero evidenziare problemi nell’applicazione della soluzione innovativa sopra detta. In particolare, si segnala la possibilità che in taluni casi possa mancare il segnale audio. La soluzione più immediata è quella di un temporaneo brevissimo cambio canale con il telecomando tramite la funzione canale “-“ e subito dopo canale “+”. Più in particolare, se si riscontrano tali tipologie di problemi di ricezione, si raccomanda di sostituire il proprio decoder con uno di quelli indicati sul sito istituzionale del ministero, infatti per verificare la compatibilità del proprio TV o decoder ai nuovi standard trasmissivi è possibile consultare la pagina web nuovatvdigitale.mise.gov.it/2020/11/10/verificare-se-la-tua-tv-puo-ricevere-il-nuovo-segnale/.Il 20 dicembre 2022 terminerà la possibilità di ricevere i programmi Rai1, Rai2 e Rai3 rispettivamente sui canali 501, 502 e 503 per coloro che non sono ancora dotati di televisori e decoder HD.Dal 2023 è previsto l’avvio della seconda fase della transizione alla nuova TV digitale con l’attivazione a livello nazionale del nuovo standard trasmissivo DVB-T2 per consentire un uso più efficiente dello spettro radioelettrico. A seguito di tale passaggio - la cui data esatta è in via di determinazione da parte del Ministero competente - non sarà più possibile la ricezione delle trasmissioni televisive se non con televisori di nuova generazione, ovvero, adattati attraverso l’utilizzo di appositi decoder compatibili con lo standard DVB-T2. Accessibilità alla programmazione regionaleI programmi regionali disponibili nella propria regione sono selezionabili sui canali da 801 a 823 del telecomando secondo la seguente tabella.
Al via la nuova Tv digitale La televisione sta cambiando in tutta Europa. Rai sta affrontando un altro salto tecnologico.
Al via la nuova Tv digitale La televisione sta cambiando in tutta Europa. Rai sta affrontando un altro salto tecnologico. A partire dal 15 novembre, nelle tre regioni Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, Rai 3 in qualità HD è disponibile sul numero 3 del telecomando. Inoltre, anche Rai News 24 è ricevibile in qualità HD. Dal 21 dicembre tale soluzione sarà estesa a tutte le altre regioni.Ciò è stato possibile grazie all’implementazione di una soluzione tecnica innovativa mai sperimentata finora che consente di evitare l’invio ridondante dello stesso contenuto a bassa qualità dovuto alla necessità di trasmettere 3 programmi regionali nello stesso multiplex il cui contenuto è differenziato solo nelle fasce orarie dedicate all’informazione locale.Questa soluzione tecnologica consente anche di “liberare” capacità trasmissiva da destinare ad un miglioramento della qualità tecnica della programmazione Rai sui multiplex nazionali “A” e “B” nonché l’introduzione – a partire dal 21 dicembre 2022 - di ulteriori contenuti come “Rai Radio 2 Visual Radio” (attualmente diffuso solo in modalità “ibrida”). RAI ha inoltre reso disponibile una piattaforma tecnologica ad hoc per i costruttori di apparati (televisori e STB) per consentire gli aggiornamenti automatici dei ricevitori, laddove necessari.Nonostante ciò, esistono sul mercato decoder non pienamente compatibili con lo standard DVB e che potrebbero evidenziare problemi nell’applicazione della soluzione innovativa sopra detta. In particolare, si segnala la possibilità che in taluni casi possa mancare il segnale audio. La soluzione più immediata è quella di un temporaneo brevissimo cambio canale con il telecomando tramite la funzione canale “-“ e subito dopo canale “+”. Più in particolare, se si riscontrano tali tipologie di problemi di ricezione, si raccomanda di sostituire il proprio decoder con uno di quelli indicati sul sito istituzionale del ministero, infatti per verificare la compatibilità del proprio TV o decoder ai nuovi standard trasmissivi è possibile consultare la pagina web nuovatvdigitale.mise.gov.it/2020/11/10/verificare-se-la-tua-tv-puo-ricevere-il-nuovo-segnale/.Il 20 dicembre 2022 terminerà la possibilità di ricevere i programmi Rai1, Rai2 e Rai3 rispettivamente sui canali 501, 502 e 503 per coloro che non sono ancora dotati di televisori e decoder HD.Dal 2023 è previsto l’avvio della seconda fase della transizione alla nuova TV digitale con l’attivazione a livello nazionale del nuovo standard trasmissivo DVB-T2 per consentire un uso più efficiente dello spettro radioelettrico. A seguito di tale passaggio - la cui data esatta è in via di determinazione da parte del Ministero competente - non sarà più possibile la ricezione delle trasmissioni televisive se non con televisori di nuova generazione, ovvero, adattati attraverso l’utilizzo di appositi decoder compatibili con lo standard DVB-T2. Accessibilità alla programmazione regionaleI programmi regionali disponibili nella propria regione sono selezionabili sui canali da 801 a 823 del telecomando secondo la seguente tabella.