La bottega dei sogni

Il male oscuro


Molto comunemente sentiamo parlare di depressione... e sono depresso di qua, e sono depresso di la... il più delle volte si tratta semplicemente di un periodo di abbattimento morale temporaneo che non ha nulla a che vedere con la patologia vera e propria. Il termine depressione purtroppo è entrato a far parte del gergo comune e sembra che chiunque ne soffra, dall'adolescente, al genitore, addirittura alla persona anziana. Purtroppo i casi di depressione autentica sono aumentati in questo ultimo periodo e se sottovalutata la depressione può portare a gravi conseguenze. Il metodo migliore per curarla è una buona cura farmacologica e un'interazione di sedute psicoterapeutiche. Purtroppo per debellare questo male oscuro occorrono anni e non pochi mesi (ecco perchè il più delle volte non si parla di depressione vera e propria) e dobbiamo anche distinguere il tipo di depressione di cui si soffre. E' stato stimato che circa il 10/15% della popolazione, con una diffusione maggiore tra le donne ne soffre. I sintomi più diffusi sono: un umore depresso, una marcata tristezza quasi quotidiana e tende a non riuscire più a provare lo stesso piacere nelle attività che provava prima, sembra inoltre che presentino un vero e proprio dolore di vivere, che li porta non riuscire a godersi più nulla. Il traguardo ultimo della depressione è il suicidio. Come già detto esistono diversi tipi o fasi di depressione: esiste la forma acuta, in cui l'individuo presenta delle fasi di depressione molto acute ed improvvise, che magari tendono a scomparire da sole o con una terapia, quella cronica  che può colpire anche in forma leggera, con alcuni improvvisi momenti di peggioramento e la depressione bipolare. Questa è più rara e colpisce solo una percentuale che va dallo 0,4% all'1,5%. Chi soffre di questa condizione tende a presentare fasi depressive seguite da fasi maniacali. Si passa infatti da momenti di completa euforia a momenti di depressione acuta, generalmente le fasi depressive tendono a durare maggiormente rispetto a quelle maniacali: di solito le prime durano da qualche settimana a qualche mese, mentre le seconde da una a due settimane. Un piccolo consiglio: si dice che non c'è miglior medico di noi stessi, forse è vero e forse no ma dopo una delusione, dopo un lutto o qualsiasi altra cosa negativo è normale sentirsi un po' "giù". Non dico di sottovalutare la cosa, pendetevi un po' di tempo, ascoltate il vostro corpo, come reagisce agli stimoli esterni e interni. Non sempre ripeto si tratta di depressione patologica ma se i sintomi persistono per settimane, mesi, non aspettate che passi troppo tempo, andate dal vostro medico curante, non vi costa nulla. Mal che vada se non si tratta di depressione potrete dirvi fortunati, nel caso contrario sarete fortunati ugualmente perche avrete preso in tempo questo male oscuro chiamato DEPRESSIONE!P.S. Io soffro di depressione cronica da circa 6 anni e sono in cura presso il C.P.S. del mio paese. Faccio psicoterapia e la cura farmacologica che mi hanno dato da i suoi buoni effetti, anche se devo dire che due pastiglie di Zoloft 100 mg al giorno sono un po' tante. Io ho aspettato... forse se l'avessi presa prima il decorso della malattia sarebbe stato diverso.Cinzia