La bottega dei sogni

Malattie psicosomatiche... è la mente che le crea?


Molto spesso sentiamo parlare di malattie mentali a livello psicologico o addirittura psichiatrico. Esistono forme di disagi molto più lievi in cui la mente, la psiche, produce effetti negativi sul corpo: il soma. I disturbi psicosomatici si possono considerare malattie vere e proprie che comportano danni a livello organico e che sono causate o aggravate da fattori emozionali. Un forte fattore di stress può essere un'aggravante di tali malattie. I sintomi psicosomatici coinvolgono il sistema nervoso autonomo e forniscono una risposta vegetativa a situazioni di disagio psichico o di stress. Le emozioni negative, come il risentimento, il rimpianto e la preoccupazione possono mantenere il sistema nervoso autonomo (sistema simpatico) in uno stato di eccitazione e il corpo in una condizione di emergenza continua, a volte per un tempo più lungo di quello che l’organismo è in grado di sopportare. I pensieri troppo angosciosi, quindi, possono mantenere il sistema nervoso autonomo in uno stato di attivazione persistente il quale può provocare dei danni agli organi più deboli. Non esiste una cura farmacologica per tali malattie se non dei paliativi atti a diminuire la situazione stressante o ansiosa, molto frequentemente infatti i pazienti tendono a somatizzare le proprie malattie: tendono a presentare i loro problemi in modo drammatico, vago o esagerato, o come parte di una lunga e complicata storia clinica. Ansia e depressione sono molto comuni e possono costituire la ragione per cui giungono all'osservazione psichiatrica. Possono esserci una vasta gamma di problemi interpersonali e comportamentali, quali assenteismo, scarso rendimento sul lavoro, difficoltà coniugali, comportamento impulsivo e antisociale, minacce e tentativi di suicidio. Naturalmente qui si tratta di casi esasperati ma molto comunemente basta eliminare la causa scatenante del malessere interiore per risolvere il problema.Cinzia