« come un animale | donne serpente » |
Ti aspettiamo e ora che entri in scena, indossa la tua maschera,
con quel grosso sorriso stampato sul viso ed il trucco che ormai
fa parte di te. Nella voce e nei gesti, un po' mimo e un po' attrice,
sai far tacere il tuo cuore, t'illudi di tornare bambina, dimentichi
in quegl'istanti la tua tristezza. Cadi, rialzati, ubriacati, balla,
grida, scherza e noi saremo lì, a guardarti, a ridere, ad applaudirti:
sei un' attrice e come tale devi essere trattata. Nessuno di noi
in platea si domanderà chi sei, proprio nessuno si preoccuperà
delle tue sofferenze, per noi sei solo un pagliaccio, una maschera
e nulla più! Ci interessi per come appari, non per quello che
sei. Quando le luci del palco si spegneranno, tu ti troverai sola
con te stessa, come sempre del resto. E l’immagine tua vera riflessa
, non potrà più far ridere. Non sarai in grado di mentire, e quel grosso
sorriso si trasformerà in lacrima, una lacrima amara che scenderà
sul tuo viso fino a scioglierne il trucco. Ti auguro, caro pagliaccio, che
la tua vita sia come la scena, felice e divertente, e che tolta quella
maschera, non ci sia più il vuoto.