Nome in codice “Geronimo”, per avvertire che il blitz militare nella tana di Osama bin Laden era riuscito. Dopo l’uccisione del terrorista più odiato al mondo, il suo nascondiglio pakistano è stato rivoltato come un calzino alla ricerca di tutto il materiale possibile sui complotti di Al Qaeda. Computer, i dischi, i Dvd e altre attrezzature del leader di Al Qaeda sono stati definiti dalla Casa Bianca “un tesoro di informazioni”. In particolare, la Cia spera che l’archivio, che racchiuderebbe anche la gerarchia di Al Qaeda nel dopo Bin Laden – lo sceicco del terrore avrebbe infatti lasciato istruzioni precise in caso di morte – fornisca elementi sui vari gruppi terroristici in Medio Oriente e nel Golfo persico ad esso correlati, e soprattutto, alle “cellule in sonno” negli Stati Uniti (persone ben nascoste ma pronte a compiere attentati). Intanto oggi il presidente Usa Barack Obama si recherà in visita a Ground Zero (Manhattan) per ricordare le vittime delle stragi delle Torri gemelle (Twin Towers) dell’undici settembre 2001. Sarà vicino ai familiari delle vittime, e le fotografie che verranno scattate avranno un valore simbolico e politico eccezionale.Intanto le ultime notizie arrivate dagli USA sono preoccupanti...si cercava di ripetere un altro 11 settembre..i servizi segreti americani hanno intercettato dei terroristi pronti a ripetersi....e la pace non ci sara' mai.......buona domenica...speriamo...