La vera me

IO


Ho smesso di essere sana di mente da tempo immemorabile. Rigetto il normale sentire, il normale pensare. D'altronde chi può dire cosa sia normale? Mi sento al limite, in bilico su un filo che rasenta un dirupo scosceso e la cosa pazzesca è che non ho paura. Paura di cosa? Di essere additata, di non essere compresa, di non essere accettata? Avrò una maschera per quell'occasione. Sorriderò forte e accennerò un consenso. So fingere, sono una brava attrice. Che importa se dentro sono diversa, se nessuno potrà mai cogliere i miei puri pensieri? Io li conosco, so leggerli, so interpretarli. Sono pienamente consapevole. E li voglio raccontare.