Pieghe di seta
Il mio diario, spudoratamente sincero. La deposizione di una donna che ha tradito soprattutto se stessa.
Lascio tutto intatto, immobile, fermo.
Come un pezzo di me. Da conservare.
Per chi mi ha letta o solo sbirciata
per chi mi ha commentata e criticata.
E anche per chi mi ha amata.
Cambio casa, cambio pelle.
Per non rincorrere chi non mi vuole.
Per non ripetere gli errori fatti
e per non dimenticare gli attimi belli.
Ci sarò per chi mi vorrà ancora.
Bye Seta
Fuga
non voglio fuggire ma non ho una quotidianità a cui tornare
solo silenzio e ordine.
Potrei essere salvata da un corpo
dimenticato.
Il ricordo è pelle.
Carmen Llera Moravia
Nessuno puo' possedere nessuno. Niente puo' cambiare niente se non vuoi. Chi crede di poterti piegare,
assoggettare o ridurti al vile silenzio, s'illude.
Ci sono un paio d'ali ed un paracadute di scorta nascosti dentro di noi.
E quando... il male e' troppo forte e l'aria si fa talmente irrespirabile, é quello il momento di saltare...
Renato Zero
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Post N° 258
Post n°258 pubblicato il 11 Luglio 2007 da setasullapelle0
Altri due gg di lavoro e poi faccio un pò di ferie. Non che siano ferie nel senso stretto dalla parola per me non lo sono mai ma almeno nn vedo quella stronza che ho in ufficio. Non sento la sua voce stridula e il suo contestare tutto e tutti continuamente. Mi sorbirò mio marito e le lune di mio figlio. Dovrò mediare e accontentare sempre tutti loro... e loro dovranno, in cambio, sopportare i miei malumori, i miei sbalzi d'umore e i miei capricci da bambina viziata. Le mie ferie ( e le loro) sono all'insegna dell'adattamento ma... una di queste volte faccio una pazzia... e me ne vado via... Come Thelma e Luise ha detto lui.... nn lo so.... probabilmente si... ma cavoli... vuoi mettere che ferie sarebbero???? PS: devo solo stare attenta ai galletti che gironzolano...se nn ricordo male Thelma si è rovinata proprio per colpa di uno di loro... ( però ...cavoli!!!! che nottata si era "passata" !!) |
Condividi e segnala molto prima di me,
che non è possibile
tornare indietro sani e salvi
dal punto in cui siamo arrivati.
David .Grossman. - Che tu sia per me il coltello.