AMARE

Luna inquieta


 La città non esistese non dove un albero dai capellineri scivola via, come una donnaannegata nel cielo caldo. Tace,la città. Bolle la notte, con diecie una stella. Oh notte stellata,stellata notte! È così che vogliomorire. Si muove. Sono tutti quanti vivi.Quando la luna rompe le catenearancioni che la legano e spruzzabambini dai suoi occhi, come un dio,il vecchio serpente, senza esser vistodivora le stelle. Oh stellata notte,notte stellata! È così che vogliomorire: in questa strisciante bestia notturna,risucchiata tutta dentro nel grandedrago, separatadalla mia vita senza una bandiera,senza panciané grido. Anne Sexton