La danza dell'anima

NOTTURNO


È una notte da rima baciata.Notte di fluida poesia che passae si raccoglie sulle rive affollate di un balcone.Una bimba piange.Perché curarmene, in questa immortalitàdi parole che scivolano,si arrampicano,godono di luce elettricadelle case accanto?                         ARIA                                  ACQUASe accendo la luce tutto svanisce,lo so di certo,lascio che il buio mi raccolganell’insonnia totaleDa lontano la radio di una ragazzina sedicennesfregia le mie parole su un muro di pietra.Cadono ,piangono,rischiano di morire.Le lunghe dita della mia manonon riescono a soccorrerle.Le dita dei piedi proveranno tra pocoallontanandosi dalle lenzuola azzurredel lago che mi sorregge.I libri scritti nella mia mente sona appoggiati su mensole di ricordi verdi appassiti.Note di colore vibrano, scrollano la mia bocca muta nella notte di afa sudata,esercitando balletti eternisu prati nascosti dalle sponde dei sogni.Nuoterei un giorno notte interonell’ acqua verde smeraldo che scivola dai gomiti quando dormo.Cade sul pavimento,s’ increspacon l’aria di gelido caldoche soffia sui miei capelli durante la notteNascerò ancora animaleperché la mia animanon è umana.Si riscalda sotto il pelo nascostodagli occhi vitrei della gente.Sono una Donna LagoSono una Donna Aria Sono una Donna LupoIl signore seduto a destra in ultima fila rida,gli altri rimangano zitti!Non mi conoscete!Le mie foglie hanno copertoi vostri volti surgelatinei congelatoridei grandi magazzini.Rimanete pure seduti,non vedrete che il vostro IOsu questo palco dell’ immaginazione,se ne avete!Avrò il coraggio di spostarmi un attimoper proiettare film internazionali fatti con le dita.RIDERO’,PIANGERO’,Laverò il mio corpo nudocon la luce della luna in un bosco fatto di stelle. Nessuno lo verrà a sapere,le righe sanno tacere!