LA DESTRA CALOLZIO

WOW! Grande presa di coscienza sull'operato di Berlusconi.


Può fregarmene di ciò che accade in questo paese di merda, come riferitomi da un napoletano senza troppe allusioni (parlava di Napoli), ma questa notizia di oggi, riportata da AdnKronos, devo proprio postarla, perchè rappresenta una sintesi del nostro grande dittatore di Arcore e del suo operato. E speriamo che i giovani italiani si sveglino e comincino a ribellarsi (pacificamente è chiaro), per migliorarsi il presente e il futuro, visto che il loro passato è già andato a ramengo. Ecco l'articolo:Roma, 8 apr. - (Adnkronos) - "Davvero pensa il Presidente del Consiglio che il Milan e suoi successi personali siano da prendere ad esempio per i giovani italiani? Davvero pensa che il 30% di disoccupazione giovanile, i 2 milioni di giovani che non studiano non lavorano e non si formano, l'esercito di lavoratori precari rimasti senza lavoro e senza reddito con la crisi economica, possano avere "il sole in tasca"? Sono i giovani ed i precari del 'il nostro tempo e' adesso | la vita non aspetta", che domani scenderanno in piazza a Roma contro l'emergenza sociale che si profila dai dati sull'occupazione, a rispondere cosi' alle 'battute' che il premier Silvio Berlusconi ha riservato ai giovani premiati oggi a palazzo Chigi all'interno del progetto "Campus Mentis"."Prima l'invito alle giovani precarie a sposare un miliardario, poi la giustificazione dei suoi festini come occasioni per aiutare i giovani in difficolta' e oggi, alla vigilia della grande mobilitazione nazionale dei giovani e dei precari italiani, le ultime insopportabili dichiarazioni di invito al sacrificio per i giovani", prosegue una nota. "In realta' e' questo governo che ha deciso di sacrificare una o piu' generazioni sull'altare degli interessi di qualcuno, della rendita e della speculazione", dicono rivolgendo la stessa domanda al premier."Siamo noi a chiedere un sacrificio al Presidente del Consiglio. Gli chiediamo di farsi da parte per l'assoluta incapacita' di fronteggiare la crisi economica, per aver trascinato la nostra generazione e questo Paese in un baratro di poverta', depressione e disoccupazione. Gli chiediamo di farsi da parte per raggiunti limiti d'eta' e per furto aggravato di presente, di futuro e di dignita' a questo paese. Gli chiediamo di sollevarci dalla sua presenza opprimente perche' sia possibile liberare le energie migliori di questo Paese: il nostro talento, la nostra energia, il nostro coraggio", conclude la nota.A parte che non escludo che il campionato quest'anno possa andare al Napoli, ma chi lo ha scritto è davvero un grande! Perlomeno, una bella presa di coscienza.Per concludere posso solo aggiungere: "Verrà il tempo che Ulisse tornerà ad Itaca*. Allora per i Proci e le loro puttane, saranno cazzi amari!".Non disperate giovani. Non disperate, arriverà anche il giorno che la criminale legge Biagi verrà cancellata dalla faccia della terra. Soltanto allora tornerà la dignità ai lavoratori e agli esseri umani. * Versione RAI, più lunga, del 1969