Dal nostro territorio.
S’è inaugurata ieri, domenica 24 agosto, alle ore 10.00, nel chiostro minore del Monastero di S. Maria del Lavello di Calolziocorte, la terza edizione di Festival Arteatro, una manifestazione promossa e organizzata dal Circolo Culturale Arteatro, di Calolziocorte, in collaborazione con il Comune e il patrocinio della fondazione del Monastero, della provincia di Lecco e della Comunità Montana Valle San Martino. La manifestazione si terrà dal 24 al 30 agosto nella splendida cornice del Monastero di S. Maria del Lavello. Come le passate edizioni di successo, il festival propone sette giorni di incontri, un viaggio nelle diverse forme espressive che il teatro offre in fusione e contaminazione di stili e generi diversi, con proposte che spaziano dall’arte alla fotografia, dalla musica al teatro ed alla letteratura. Le due mostre, di cui sotto, saranno permanenti per tutta la durata del festival.
All’inaugurazione, a cui è seguito un il rituale rinfresco-aperitivo, vista l’ora, erano presenti le varie parti politiche del territorio, dalla maggioranza con il vice sindaco Valsecchi, l’opposizione con i consiglieri Conti e Autelitano, ovviamente la Destra con il coordinatore di Calolzio Bolis e, nella cerimonia di inaugurazione, al fianco dell’ideatore e direttore artistico Paolo d’Anna
(nella foto in centro, con alla sua destra l’ex sindaco Autelitano), l’assessore alla Cultura sig.ra Hoffer.
La manifestazione, del tutto apolitica, si prefigge lo scopo di continuare la tradizione culturale di Calolziocorte, al di sopra delle dispute politiche. Momento commovente quando Paolo D’Anna ha ricordato Ettore Mangili, molto noto a Calolziocorte, stroncato da un infarto, pochi mesi fa, che sempre s’era prodigato per lo sviluppo culturale, e non solo, di tutta la Valle San Martino, sempre fra gli organizzatori delle passate edizioni.Alle ore 11.00 si è aperta la mostra di fotografia “Tutti i colori dell’India” di Ivo Bonaiti e la mostra di pittura “Ritratti ad inchiostro” di Paolo Facchinetti, molto suggestive nella splendida cornice delle sale fra il chiostro minore e il chiostro maggiore del Monastero.
Alle 21.00 abbiamo assistito alla performance di lettura dedicata al romanzo di Ian McEwan “Chesil Beach” e al termine della serate, ore 22.30 circa, “Calici sotto le stelle & degustazioni” un incontro eno-degustativo, che si ripeterà comunque al termine di ogni serata, in forma del tutto gratuito per il pubblico.Il Festival Arteatro, rimane al di là di tutto, certamente un’occasione di cultura sul nostro territorio, ma anche un modo per incontrarsi e partecipare a qualcosa di diverso, dai soliti canoni di divertimento.
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