Si è tenuto, oggi, il 1° Congresso provinciale de La Destra lecchese, presso la Sala del Consiglio di Zona 2 di Via del Seminario di Lecco. Il Congresso è stato presieduto dalla portavoce provinciale di Monza e della Brianza, Edda Ceraso, alla quale vanno i ringraziamenti della federazione, insieme a quelli ai militanti per la cortesia e la disponibilità dimostrate. È intervenuto a portare il suo saluto il segretario regionale, on. Alberto Arrighi, avente diritto al voto come iscritto della federazione lecchese. Il Congresso, è stato ravvivato da uno stimolante dibattito che ha coinvolto militanti e candidati. A conclusione dei lavori si sono svolte le elezioni per il Portavoce provinciale e i delegati che rappresenteranno gli iscritti al Congresso Nazionale, che si svolgerà a Roma nei giorni 7-8-9 novembre prossimi. E’ risultato eletto Luca Caremi, 39 anni, Calolziese e assessore al Comune di Calolziocorte, che ha dichiarato: "Sono contento della fiducia datami dagli iscritti de La Destra e confido nelle capacità di ognuno, nell'impegno e nella serietà per poter portare al partito nuovi e sempre più importanti risultati collaborando con le altre forze alternative alla sinistra". La sua elezione è stata fortemente voluta dalla maggioranza dei votanti, come riconoscimento della sua efficienza organizzativa, della sua capacità di attrarre ne La Destra lecchese nuove forze provenienti da molteplici esperienze politiche, dando così un significativo impulso all’attività del movimento. Il riconfermato Portavoce, ha ribadito la propria ferma intenzione di lavorare al massimo delle sue possibilità per radicare il partito sul territorio in modo tale che La Destra lecchese possa diventare un punto di riferimento e la voce di tutti coloro che abbiano davvero la volontà di cambiare il volto della provincia. L’intento è quello, in preparazione alle amministrative del prossimo anno 2009, di ridare una ben definita identità al partito, coinvolgendo in un duro lavoro tutti i coordinatori cittadini, riconfermati o di fresca nomina, ai quali auguriamo buon lavoro.
Congresso provinciale di Lecco: Luca Caremi confermato portavoce
Si è tenuto, oggi, il 1° Congresso provinciale de La Destra lecchese, presso la Sala del Consiglio di Zona 2 di Via del Seminario di Lecco. Il Congresso è stato presieduto dalla portavoce provinciale di Monza e della Brianza, Edda Ceraso, alla quale vanno i ringraziamenti della federazione, insieme a quelli ai militanti per la cortesia e la disponibilità dimostrate. È intervenuto a portare il suo saluto il segretario regionale, on. Alberto Arrighi, avente diritto al voto come iscritto della federazione lecchese. Il Congresso, è stato ravvivato da uno stimolante dibattito che ha coinvolto militanti e candidati. A conclusione dei lavori si sono svolte le elezioni per il Portavoce provinciale e i delegati che rappresenteranno gli iscritti al Congresso Nazionale, che si svolgerà a Roma nei giorni 7-8-9 novembre prossimi. E’ risultato eletto Luca Caremi, 39 anni, Calolziese e assessore al Comune di Calolziocorte, che ha dichiarato: "Sono contento della fiducia datami dagli iscritti de La Destra e confido nelle capacità di ognuno, nell'impegno e nella serietà per poter portare al partito nuovi e sempre più importanti risultati collaborando con le altre forze alternative alla sinistra". La sua elezione è stata fortemente voluta dalla maggioranza dei votanti, come riconoscimento della sua efficienza organizzativa, della sua capacità di attrarre ne La Destra lecchese nuove forze provenienti da molteplici esperienze politiche, dando così un significativo impulso all’attività del movimento. Il riconfermato Portavoce, ha ribadito la propria ferma intenzione di lavorare al massimo delle sue possibilità per radicare il partito sul territorio in modo tale che La Destra lecchese possa diventare un punto di riferimento e la voce di tutti coloro che abbiano davvero la volontà di cambiare il volto della provincia. L’intento è quello, in preparazione alle amministrative del prossimo anno 2009, di ridare una ben definita identità al partito, coinvolgendo in un duro lavoro tutti i coordinatori cittadini, riconfermati o di fresca nomina, ai quali auguriamo buon lavoro.