LA DESTRA CALOLZIO

Pendolari Lecco


OGGETTO:   Orario del servizio ferroviario invernale.  In riferimento alla bozza d’orario della linea Tirano – Sondrio – Lecco  - Monza - Milano emessa il 27/10/2008, in ordine alla revisione del piano degli orari invernale, constatiamo preoccupati la proposta di Trenitalia di attuare una drastica diminuzione del servizio afferente la stazione ferroviaria di Calolziocorte. In particolare riscontriamo la soppressione della fermata di tutti i treni diretti verso il capoluogo regionale ed, inoltre, la diminuzione delle corse dei treni regionali, in particolare al mattino. E’ importante sottolineare quanti disagi porterebbe questa proposta, se venisse confermata, ai numerosi pendolari che da tutto il circondario della Val S. Martino (un bacino di circa 45.000 abitanti) affluiscono presso la stazione di Calolziocorte per recarsi verso Milano.La netta contrarietà alla predetta proposta trova sostegno anche in relazione agli ingenti investimenti che il gruppo Ferrovie Italiane ha effettuato sul nostro territorio, tra cui rimarchiamo:- 220 milioni di euro circa, per il raddoppio definitivo dei binari della linea Milano – Carnate - Lecco, opera inaugurata lo scorso 10 settembre;- 20 milioni di euro, per la riqualificazione della stazione di Calolziocorte, ora migliorata nei suoi standard qualitativi e di fruizione. Inoltre, ricordiamo che il Comune di Calolziocorte, soggetto attuatore di un accordo di programma sottoscritto con Regione Lombardia, Provincia di Lecco e RFI, per un investimento di ulteriori 3 milioni di euro sta realizzando la stazione d’interscambio ferro-gomma, nei pressi della stessa stazione ferroviaria, con un potenziamento anche dell’offerta di parcheggi a disposizione dei pendolari. Calolziocorte diventerà dunque ancora di più un nodo strategico per la mobilità. Infine segnaliamo che tutto il sistema di trasporto locale su gomma è stato configurato per gli arrivi degli autobus presso la stazione in concomitanza dell’arrivo/partenza dei treni; dunque la soppressione e drastica revisione di questi ultimi comporterebbe anche problemi nella stessa pianificazione del sistema di trasporto urbano. Per quanto sopra, nel ritenere che la stazione ferroviaria di Calolziocorte debba essere oggetto non di una penalizzazione ma bensì di un potenziamento del servizio, necessariamente anche mediante l’aumento di offerta dei treni diretti da e per Milano Centrale, siamo a chiedere di riconsiderare la proposta di revisione degli orari invernali. Fiduciosi in un positivo riscontro cogliamo l’occasione per porgere distinti saluti.Il SindacoIng. Paolo ArrigoniL’assessore ai Trasporti e al Demanio LacualeLuca CaremiCopia della lettera spedita dal Comune di Calolziocorte:- alla c.a.  A.D. Gruppo Ferrovie dello Stato  Dott. Mauro MorettiTrenitalia - Direzione Regionale Lombardia Dott. Fiorenzo Martini e.p.c.- Dott. Raffaele Cattaneo Assessore Infrastrutture e Mobilità Regione Lombardia.- Dott. Mario Rossetti  Direttore Generale - Assessorato infrastrutture e mobilitàRegione Lombardia.Rete Ferroviaria Italiana Spa Direzione Compartimentale Infrastruttura - Milano - Ing. Michele Marzano Rete Ferroviaria Italiana Spa - Direzione Compartimentale Movimento  - Milano- Ing. Domenico Colombo ATI Lecco Trasportic/o Linee Lecco spa- Assessore ai Trasporti Comune di Lecco Dott. Dario Pesenti c/o Comune di Lecco- Assessore ai Trasporti Provincia di Lecco Dott. Fumagalli Carlo c/o Provinciadi Lecco.   A chi contesta l'assenza di rappresentanti del Comune di Caloziocorte e di quelli della Valle San Martino all'incontro di lunedì pomeriggio, l'assessore Caremi  tiene a precisare che per avere informazioni sulla riunione avevano contattato la Regione Lombardia, ricevendo come risposta che l'incontro non era stato convocato per i comuni e che per le amministrazioni locali ce ne sarebbe stato un altro in altra data.  Per quanto riguarda i lavori sulla zona sottostante la stazione, informa l'assessore, si tratta di opere di privati e a breve partiranno i lavori per la riqualificazione dell'area interessata per la stazione di interscambio ferro-gomma.  "Sappiamo benissimo che una lettera non cambia la situazione- aggiunge Caremi -, ma posso fin d'ora informarvi che oltre che la lettera vi è l'interessamento del Sindaco di Calolzio con l'ass.Cattaneo".  La copia della suddetta lettera è stata mandata ai sindaci di tutta la valle S.Martino e dell'olginatese per sensibilizzarli e invitarli a sostenere la nostra posizione.