LA DESTRA CALOLZIO

Io non credo alla buona fede degli arbitri.


Questo è un articolo semiserio. Io non credo alla buona fede, perché altrimenti sarebbe una palese dimostrazione di incapacità o idoneità fisica degli arbitri e dei loro collaboratori che desterebbe preoccupazione. Tuttavia, trascorso un po’ di tempo dallo scandalo Calciopoli, sembra che stia ritornando tutto come prima della cacciata di Moggi. È vero lui ha esagerato, soprattutto pestando i piedi agli Agnelli, però quello ha cui stiamo assistendo negli ultimi tempi sui campi di calcio è uno spettacolo scandaloso. Basti pensare ai due gol del Lecce contro la Fiorentina di un paio di domeniche fa a Firenze, con partenza dei giocatori che hanno realizzato la rete, in netto fuori gioco, visibile benissimo dal campo. O al rigore concesso a fine partita alla Regina contro il Cagliari, con espulsione del difensore per un fallo di mani inesistente. In quel caso l’arbitro prima lascia correre, poi su consiglio del guardialinee, che era a venti metri, lo concede. Il contrario di domenica scorsa di quello che è accaduto in Lazio-Milan dove col Milan è accaduto il contrario. Prima Rosetti concede il rigore alla Lazio (che non sarebbe stato così uno scandalo), poi si ravvede. Certo arbitrare una squadra il cui proprietario è il capo del governo non dev’essere facile. Hai voglia a richiamare all’imparzialità. Mah!? Io non sono romanista né interista, tuttavia mi piace vedere giocare al calcio e un calcio dove non sia l'arbitro a decidere le partite. Ho, nel mio piccolo una breve esperienza sia come giocatore, sia come arbitro e non capisco perchè Orsato non abbia concesso il rigore alla Roma, per il fallo in area subito da Vucinic, ma soprattutto non capisco come il guardialinee non sia riuscito a vedere il fuorigioco di Samuel, che era in linea proprio davanti a lui. Inoltre sul tapin di Ibra c'erano altri due giocatori dell'Inter in fuori gioco, con soltanto il portiere fra loro e la porta, uno dei quali ha impedito al giocatore della Roma che sopraggiungeva da dietro di raggiungere la palla. Scandaloso! Strano, anche che nessuno dei giocatori giallorossi abbia reclamato, dopo che per tutta la partita avevano praticato la tattica del fuori gioco in maniera perfetta.Scandaloso poi che Orsato non sia arrivato ad estrarre il cartellino rosso a Mexes, fra l’altro già ammonito, per il comportamento tenuto verso la fine della partita, nei confronti di Ibra. Ma vedrete che Collina provvederà e per un mesetto almeno non li vedremo più su nessun campo di calcio e per un arbitro che percepisce 10mila euro a partita per almeno tre partite al mese (avete letto bene) è un bel danno. Intanto, però, la Roma è fuori dalla Coppa Italia. Non che me né possa fregare di meno. Quello che da fastidio è l’ingiustizia. Ho capito che nelle ultime partite l’Inter ha fatto pietà e dopo le partite contro il Cagliari, il Genoa, e a domenica con l’Atalanta, non poteva uscire da San Siro con un’altra figura di cacca, per non eccitare gli animi dei pacati tifosi dell’Inter. Ma se hanno un Presidente incompetente, che fra l’altro, dopo avere fatto estinguere il suo debito di 600milioni di euro agli azionisti di Saras (inchiesta ancora aperta?) ha già accumulato, si legge, altri debiti per 170milioni di euro, dei quali il 97% in emolumenti e stipendi vari, non è colpa nostra. Alla fine non vincerà ancora, la Coppa dei Campioni e nemmeno il Campionato. Però…