La Destra Lamezia

caso rom/3


LA DESTRASEZIONE LAMEZIA TERMECOMUNICATO STAMPA Rom, la politica brancola nel buio. Le case popolari prima agli italiani! 
 Il tempo scorre veloce, si avvicina la fatidica data, ma a quasi venti giorni dall' obbligo dello sgombero del campo nomadi, la politica brancola nel buio:Il sindaco Speranza ha convocato un incontro tra la sua giunta, i parlamentari, consiglieri provinciali e regionali eletti a Lamezia , senza essere in grado di presentare neanche una bozza di piano operativo, ne poteva essere in grado di farlo se consideriamo le parole dell' On. Lo Moro, che dice "ora ci si trova davanti al fallimento della politica...ed un appunto che chiunque potrebbe fare al centrosinistra e chè dopo sei anni ci troviamo senza un progetto concreto".A tale mancanza del centrosinistra non è mai corrisposto un atteggiamento propositivo del centrodestra, sembrerebbe che il mondo politico, che parla ancora di utopistiche integrazioni, sia distante dai reali sentimenti popolari. Infatti, il problema rom, è percepito dai lametini, prima di tutto come una ncessità di ordine pubblico.Noi de La Destra, siamo convinti che per distogliere gli zingari dalle ruberie e della piccola delinquenza è necessario offrire loro una prospettiva di lavoro, quindi, ricordiamo ancora una volta, che il lavoro che più si confà alla tradizione degli zingari è quello della la raccolta dei rifiuti abbandonati. Per quanto riguarda il collocamento, inoltre, sosteniamo che, per favorire un maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine, sia utile smembrare e dislocare il campo in più piccoli insediamenti periferici, proporzionalmente al numero degli abitanti, nel nostro ampio territorio Lametino, lontani dalla "popolazione civile". Diciamo un NO secco a qualsiasi proposta di assegnare alloggi popolari a famiglie rom, o qualsiasi altra proposta che vada nella direzione di favoritismi superflui, gratuiti e demagogici sostenuti dalle tasche degli onesti cittadini. Sia ben chiara la nostra posizione: PRIMA GLI ITALIANI!