La Destra Lamezia
"CREDO NELLA PATRIA FUTURA E MI PROMETTO ALLA PATRIA FUTURA"
Post n°19 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LaDestra_Lamezia
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Post n°18 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA
NO ALLA PRIVATIZAZIONE DELL’ACQUA PER LA SOVRANITA’ POPOLARE
In merito al referendum del 12-13 giugno esprimiamo la nostra ferma volontà di votare 2 SI convinti in materia di acqua come bene pubblico e di prima necessità . Il primo SI per l’abrogazione delle norme che attualmente consentono di affidare la gestione dei servizi pubblici locali a operatori privati , e quindi evitare la svendita dei beni idrici pubblici. Il secondo SI per l’abrogazione delle norme che stabiliscono la determinazione della tariffa per l’erogazione dell’acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione per il capitale investito dal gestore, una regola vergognosa che da l’opportunità all’imprenditore di avere il 7% garantito di guadagno in più sul capitale investito e quindi una grave speculazione. Il nostro pensiero ideologico da sempre punta alla tutela e salvaguardia dei principali beni pubblici dagli interessi famelici di speculatori privati. Ribadiamo che, in epoca di globalizzazione, beni di prima necessità quali l’acqua, la depurazione , l’energia, il gas, le telecomunicazioni, i trasporti, la sanità, i beni culturali, debbano rimanere statali per tutelare la sovranità dello stato e quindi del popolo. A questo aggiungiamo che allo stesso modo sarebbe auspicabile la riconversione statale di banche ed assicurazioneal fine di eliminare interessi usurai e signoraggio monetario, “violare il tempio del dio mercato" così come affermato dal Ministro Tremonti il quale più volte ha espresso il desiderio che si realizzi, addirittura, una grande azienda statale in grado di gestire e sostituire i piccoli enti locali definiti “spezzatini” al fine di garantire la competizione a livello internazionale e ridurre la spesa di inutili carrozzoni composti da migliaia di burocrati e amministratori improduttivi. Ci riferiamo ad esempi concreti come la Lamezia Europa, L’Asi, la Multiservizi, la Fondazione Terina, ognuno dei quali aventi un presidente ed amministratori ben stipendiati, esiamo solo a Lamezia, proviamo a moltiplicare il tutto per 8092 comuni in Italia?
La Destra Il dirigente cittadino Marco Cristiano |
Post n°17 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA Speranza aderisce allo sciopero generale, ma in città i giovani fanno la fame.
Non condividiamo lo sciopero generale promosso dalla Cgil, e in particolare ci lascia perplessi l’adesione incondizionata del sindaco Speranza ad una manifestazione che persegue, nel bene o nel male ma in modo anacronistico, la tutela del lavoro in chiave di diritti ed occupazione. Ci chiediamo cosa centri il primo cittadino di Lamezia Terme con tematiche quali “Lavoro” ed “Occupazione”, visto che nella città che amministra da più di 6 anni, le condizioni sociali in merito, sono degenerate e la disoccupazione tocca picchi storici. Nel contesto della “festa – sciopero”, è comodo parlare di difesa del lavoro dalle scelte depressive del governo centrale, la solidarietà si spreca, ed è facile per il sindaco dimostrarsi preoccupato per il “futuro negato ai giovani”. Frasi di circostanza che però non lasciano intendere quali iniziative concrete, in questi anni, ha intrapreso l’amministrazione comunale, per far fronte ad un tema così annoso. Noi de La Destra chiediamo a Speranza, Quali sono stati i progetti e gli investimenti realizzati, per l’occupazione dei giovani in città? Dove sono i capitali privati e pubblici, attratti sul nostro territorio dall’atteggiamento lungimirante di questa giunta? Cosa ha da dire su i 500 posti di lavoro negati grazie alla sua politica ostruzionistica nei confronti della realizzazione del “Borgo Antico”. Lo sciopero? Più tosto dovrebbe, in quanto primo cittadino, alzare la voce, sensibilizzando le istituzioni affinché ci siano maggiori controlli su chi è occupato in nero, su chi fa fare ore di straordinario coatto senza mai retribuirlo. Poniamo quesiti che da troppo tempo aspettano una risposta e che dovranno cominciare a pesare sempre di più sulle spalle di politici come il Sindaco che è responsabile dell’immobilismo della terza città della Calabria, dove amministratori partecipano a scioperi contro il precariato sul lavoro, e poi amministrano una realtà in cui l’unica prospettiva di occupazione sicura è rimasta l’impiego al call center.
La Destra. Il vice segretario segretario Il dirigente cittadino |
Post n°16 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA
ROM: C’E’ POCO DA FESTEGGIARE L’1 MAGGIO SPERANZA BARCOLLA
Di fronte all’iniziativa sempre più concreta della procura della Repubblica, senza sosta si susseguono le idee inutili dell’ Amministrazione Speranza. In ultimo il rinnovato appello alla Regione Calabria, affinché faccia richiesta di “stato d’emergenza” presso il governo centrale, Regione che viene tirata in ballo e “rimproverata” perché, secondo Speranza, segnalazioni in merito erano state inoltrate “fin dalla scorsa estate prima che intervenisse la Procura della Repubblica”. Affermazione, quest’ultima, che dimostra come al Sindaco siano serviti più di cinque anni amministrativi per trovare il coraggio d’iniziativa, peccato che, considerando i tempi lenti della politica, dire di essere intervenuti qualche mese prima sia ovviamente ridicolo. Ascoltiamo dichiarazioni pretestuose che si accompagnano ad iniziative superflue, di fatti come dichiarato nell’ultimo provvedimento di sgombero di 6 famiglie Rom, si parla di iniziative comunali letteralmente inefficaci, “dichiarazioni d’intenti” volte ad ipotizzare più che a concretizzare. Una condotta vacua che è essenza di un’attività amministrativa votata all’incapacità di dare risposte realistiche al territorio. Così, mentre la giunta di sinistra si perde dietro a filosofie d’integrazione e accoglienza a tutti i costi, lavorando con fermezza per far si che ai rom vengano assegnate le case popolari, dalla realtà giungono notizie di vita e cronaca incontestabile, che hanno ancora una volta protagonista in negativo la stessa comunità Zingara. Ci riferiamo al recente episodio che ha come protagonista alcune famiglie trasferitesi presso le palazzine popolari di San Pietro Lametino, nuclei familiari che una volta diventati assegnatari di un appartamento, hanno ben pensato di fare razzia di quanto allestito all’interno, così termosifoni e cavi degli impianti elettrici sono diventati in breve bottino da rivendere per qualche euro, tutto ciò oltre a causare la semidistruzione dell’immobile pubblico è diventato motivo di preoccupazione per gli altri inquilini dello stesso stabile, i quali da onesti cittadini hanno reputato opportuno denunciare l’accaduto. A tale atto delinquenziale, si aggiunge il recente rigetto dell’ordinanza di sgombero previsto per giorno 8 maggio dalla stessa Procura, da parte di sei famiglie rom, atto a dir poco grave che evidenzia la naturale repulsione alle regole manifestata da questi individui. Per noi de La Destra, episodi come questi, confermano l’idea che con la comunità rom, prima che di integrazione e di diritti, sia il caso di parlare di regole e doveri, da spiegare e se necessario imporre, se non altro per preservare l’incolumità di quanti, rispettando la legge, hanno il diritto a vivere civilmente, in sicurezza e libertà.
Il segretario de La Destra. Il vice segretario de La Destra.
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Post n°15 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA
PER IL COMUNE LO STATO HA FALLITO
Lo Stato ha fallito, questa sarà l’amara conclusione della “vicenda Rom”, o perlomeno è questo quello che, forse si augura l’attuale giunta comunale, che ha parlato per bocca dell’assessore Rosario Piccioni, il quale è stato ospite in una trasmissione di approfondimento politico andata in onda su di una rete locale giorno 13/04/2011. Incalzato da un consigliere d’opposizione che, leggendo alcuni passi del provvedimento della Procura, nel quale si sottolineava come i numerosi e costosi interventi con finalità sociali applicati da questa amministrazione nel tempo si sono rilevati del tutto fallimentari, l’assessore Piccioni ha inteso dare una rilettura del documento tesa a mettere in risalto come la disastrosa realtà, sia imputabile alla totale assenza dello Stato. Messo alle strette dalla chiarezza del documento ufficiale, l’assessore con un virtuosismo funambolico prima ha tentato si sollevare da qualsiasi responsabilità l’attuale amministrazione, che guida la città da quasi 6 anni, e poi ha inteso scaricare tutto il peso della vicenda sulla Procura della Repubblica. Un tentativo rocambolesco, che ancora una volta testimonia come chi ci amministra vive in totale distacco dalla realtà. Tentare di trascinare la Procura della Repubblica, in circostanze come questa, è un atto grave ma evidentemente normale per un assessore alla Sport che vive tranquillo, in una città che ospita gravi incompiute quali il campo sportivo “Carlei” e le palazzine di contrada “Savutano”. Noi de La Destra a tal proposito, oltre che a sostenere l’opera di risanamento adottata per “Scordovillo”, invitiamo la Procura a fare luce su tutte le “incompiute” ricadenti sul territorio Lametino, al fine di individuare chi nel tempo ha mal amministrato con risorse pubbliche.
Il segretario de La Destra. Il dirigente cittadino Marco Cristiano |
Post n°14 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA Nota stampa
Esprimiamo soddisfazione per l’arresto dei tre Rom, accusati di aver rapinato e malmenato un’anziana signora nei pressi dell’ospedale Lametino. Ancora una volta l’iniziativa della Procura della Repubblica si è rilevata concreta e determinante, ed ha smascherato l’ennesimo atto criminoso perpetrato da appartenenti alla comunità rom, nei confronti di altri cittadini Lametini, tutto ciò sconfessa i buoni propositi manifestati da diversi esponenti della stessa comunità “zingara” in occasione del l’ultimo consiglio comunale sul caso.
Il segretario de La Destra. Il dirigente cittadino de La Destra Francesco Materazzo |
Post n°13 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA STRISCIA LA NOTIZIA IN CITTA’
“Lo spreco a Lamezia è di casa” così si intitolava il servizio, presentato giorno 4 aprile da “100% Brumotti”, l’inviato speciale del famoso Tg satirico “Striscia la notizia” che, ha fatto tappa nella città della piana ed ha smascherato l’ennesimo spreco di danaro pubblico. Questa volta ad andarci di mezzo la classe politica Lametina, umiliata pubblicamente da un video particolarmente inappellabile, e che cozza nettamente con la realtà descritta in altre occasioni da trasmissioni più “ diplomaticamente corrette ”(vedi Tg2 Dossier) nei confronti dei nostri attuali amministratori. Le palazzine “incompiute di Savutano” e lo stadio “Carlei”, esempi tangibili di “buon governo” e della “dedizione” dei nostri politici nei confronti della loro Città. Il servizio trasmesso su circuito nazionale, in una trasmissione che registra continuamente picchi massimi di gradimento, è andato in onda in concomitanza del consiglio comunale dedicato alla questione Rom. Circostanza, questa, descrivibile in modo altrettanto “tragicomico”, se si considera che dalla stessa ne è nata un’altra”incompiuta”. Proprio un nulla di fatto, il tentativo sgangherato di prendere tempo su di una vicenda per la quale si sono sprecati anni e tanti denari pubblici, il tentativo disperato di coinvolgere un governo Nazionale che non centra nulla, considerando che di cittadini Lametini si parla. Così abbiamo assistito alla sfilata inconcludente dei soliti onorevoli, delle solite autorità e a quella lamentosa e strumentale dei “poveri” Rom, che con il loro corredo di buone intenzioni e di severi rimproveri nei riguardi degli altri cittadini Lametini, quelli che pagano le tasse, hanno dichiarato, che “continueranno a rubare per colpa degli altri”, un’affermazione gravissima alla quale i nostri consiglieri comunali, da “buoni governanti”, hanno reputato di rispondere con uno scrosciante applauso.
Il segretario de La Destra. Il dirigente cittadino de La Destra Francesco Materazzo |
Post n°12 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA STORACE IN CALABRIA
In occasione della venuta in Calabria, per inaugurare la nuova sede della federazione Cosentina, il segretario nazionale de 2La Destra” Francesco Storace, ha incontrato i responsabili del partito di Lamezia Terme. Prima di dirigersi a Cosenza, Storace ha voluto Fermarsi a Lamezia Terme per incontrare i militanti Cittadini, ad accoglierlo, oltre al Segretario cittadino Domenico Furgiuele ed il vice Daniele Pandolfo, c’erano I dirigenti Francesco Materazzo, Marco Cristiano e numerosi tesserati. Nell’incontro, si è parlato dell’attività svolta e di quella programmata per l’immediato futuro dal partito a livello locale, Provinciale, Regionale e Nazionale, in particolare i responsabili lametini hanno approfittato dell’occasione per richiamare l’attenzione dell’esponente nazionale, sull’importante problematica Rom venutasi a creare nell’ultimo periodo. Oltre a sottolineare l’inefficienza dell’amministrazione Speranza , si è fatto chiaro riferimento alle risibili dichiarazioni mattutine del massimo esponente nazionale di “Sel” Nichi Vendola, il quale sollecitando il pronto intervento del governo nazionale in merito alla vicenda, ha ignorato ancora una volta che la città è governata da quasi 20 anni ininterrotti da amministrazioni di sinistra. Storace, preso atto della concreta e solida realtà Lametina, ha ascoltato e fatto proprie tutte la istanze manifestate e dichiaratosi compiuto ha proseguito alla volta di Cosenza.
Il Vice segretario de La Destra. Il Dirigente cittadino Francesco Materazzo |
Post n°11 pubblicato il 01 Aprile 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA
Rom, la politica brancola nel buio. Le case popolari prima agli italiani!
Il tempo scorre veloce, si avvicina la fatidica data, ma a quasi venti giorni dall' obbligo dello sgombero del campo nomadi, la politica brancola nel buio: |
Post n°10 pubblicato il 01 Aprile 2011 da LaDestra_Lamezia
Nota stampa Fondi cultura Comune di Lamezia terme
Precisando che, il nostro intervento non è mai stato rivolto contro la persona di Ruggero Pegna, ma era una nota politica di plauso all’assessore Grasso per l’opera di serio controllo sull’erogazione di fondi pubblici per eventi culturali, integrata con un suggerimento in merito ad una manifestazione da noi reputata superflua per la città. A proposito “ dei tanti commercianti contenti “ invitiamo lo stesso assessore a visionare le determine di giunta che anno dopo anno sono servite a foraggiare il Demofest, così si renderà conto di quanto è costato a noi cittadini dare la possibilità a qualche bar, di vendere una coca cola in più solo per una sera all’anno. |
Post n°9 pubblicato il 01 Aprile 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA
Non era nostra intenzione suscitare la “tristezza” di nessuno e ci stupisce l’esigenza, palesata dal promoter Pegna, di doversi celebrare per gli eventi che lui organizza durante l’anno in tutta la regione, quasi una giustificazione per qualcosa che nessuno gli ha imputato. Evidentemente la politica che considera”priva di contenuti” ha suscitato qualche inquietudine nel professionista degli show che, nell’argomentare sull’ caso, ha perso ancora una volta l’occasione di spiegare concretamente cosa, con 80mila euro di spesa media all’anno negli ultimi 4 anni, ha prodotto economicamente ed artisticamente per la città il Demofest. |
Post n°8 pubblicato il 27 Marzo 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA
Prendiamo atto, di buon grado, della scelta del comune che va nella direzione di tagliare i finanziamenti all’istituto musicale “Sebastiano Guzzi”. |
Post n°7 pubblicato il 22 Marzo 2011 da LaDestra_Lamezia
Avanti tutta per lo smantellamento!
Registriamo i primi malumori riferiti al provvedimento di sgombero, dell’area di “Scordovillo”, adottato dalla procura della repubblica.
Il segretario de La Destra. |
Post n°6 pubblicato il 19 Marzo 2011 da LaDestra_Lamezia
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Post n°5 pubblicato il 18 Marzo 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA SEZIONE DI LAMEZIA TERME COMUNICATO STAMPA GRAZIE ALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA
Dove non è arrivata la debole azione, dell’amministrazione Speranza, interverrà la mano risolutiva dello Stato. Il sequestro preventivo d’urgenza del campo rom e conseguente provvedimento di sgombero entro 30 giorni, è un’eccezionale iniziativa che salutiamo con immensa gioia e gratitudine. Finalmente qualcuno ascolta le istanze e il malcontento proveniente dalla popolazione, in merito ad una realtà che nel tempo è diventata una vera piaga sociale, e agisce per quelle che sono le vere e concrete risposte che la gente vuole avere. Questo provvedimento decreta il fallimento dell’attività svolta negli anni dalle “giunte Speranza”, finanziamenti periodici per le bonifiche, ristrutturazione del campo, e finanziamenti per progetti di tipo sociale per l’integrazione degli stessi rom, si sono rivelati solo spreco di danaro pubblico. Siamo soddisfatti, perché l’iniziativa forse libererà, il vicino Nosocomio cittadino che da anni è ostaggio della barbarie rom e porrà fine al clientelismo politico che da anni protegge e finanzia tale “fenomeno”. Noi della Destra, fiduciosi e convinti dell’azione della Procura, oltre a chiederci come il comune si porrà verso tale impulso, vorremmo sapere dove verranno spostati i rom, e quali saranno le iniziative da intraprendere nel caso del mancato sgombero oltre il termine stabilito. In ogni caso saremo, come sempre, dalla parte della legge e a fianco dello stato. La Destra Il Segratario, Domenico Furgiuele Il Cerchio e la Croce I Presidente, Marco Cristiano |
Post n°4 pubblicato il 18 Marzo 2011 da LaDestra_Lamezia
Lamezia Terme - Dimissioni subito!!! Reputiamo scandalosa la notizia addotta dal Consigliere Raffaele Mazzei in merito al grave conflitto d'interessi e alla conseguente speculazione di denaro pubblico perpetrata ad opera dell'Assessore Comunale Giusy Crimi. Altro che attività produttive, qui si parla di attività speculative, che non lasciano spazio alla ben che minima immaginazione. In pratica un'associazione culturale l'ASPILOS MAGOLA' di cui è presidente lo stesso assessore che, nel periodo 2008/2011, si è vista finanziare una cifra di quasi ventimila euro, per un rimborso spese relativo a opere e manutenzioni di alcune aree verdi del quartiere Magolà, mai realizzate. Ed è per questo che chiediamo le imminenti dimissioni, prima dell'assessore e poi del nostro sindaco Speranza, responsabile ancora una volta di sperperare ulteriormente il denaro pubblico. Ci auguriamo che, questa volta, le conseguenze politiche siano serie e risolutive, al fine di evitare ulteriori casi così come è successo nella vicenda ICOM (vedi 53milioni di euro che il comune deve sborsare), con il tentativo da parte della giunta di insabbiare e rimandare le conseguenze. |
Post n°3 pubblicato il 13 Marzo 2011 da LaDestra_Lamezia
Si continua a sottovalutare irresponsabilmente la questione Icom. La nota vicenda che ha come protagonisti Il comune di Lamezia Terme, quindi la giunta Speranza, e l'imprenditore Floriano Noto. |
Post n°2 pubblicato il 13 Marzo 2011 da LaDestra_Lamezia
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Post n°1 pubblicato il 08 Marzo 2011 da LaDestra_Lamezia
LA DESTRA COMUNICATO STAMPA Il Segretario della sezione Domenico FURGIUELE |
INNO LA DESTRA LAMEZIA TERME
Alcune delle nostre iniziative:
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