sempre me stessa

democrazia?


"un rivoluzionario appartiene al mondo politico; il suo approccio passa attraverso la politica. egli pensa che cambiare la struttura sociale sia sufficiente per cambiare l'essere umano.un ribelle, per come io intendo questo termine, è un fenomeno spirituale. il suo approccio è estremamente individuale. la sua idea è questa: se vogliamo cambiare la societa' dobbiamo cambiare l'individuo. la societa' non esiste: è solo una parola, come folla. ovunque incontri qualcuno incontri un individuo. l'essere è egoista di natura. l'altruismo è imposto. è grazie all'egoismo che sei sopravvissuto, che ti sei preso cura di te stesso; altrimenti l'umanita' sarebbe scomparsa da tempo.ma l'individuo ha un anima, quindi puo' cambiare, trasformarsi.nessuna rivoluzione è ancora riuscita a cambiare gli esseri umani, le rivoluzioni hanno fallito. un fallimento inequivocabile perchè l'uomo è rimasto lo stesso.dobbiamo essere ribelli, non rivoluzionari.il rivoluzionario non puo' stare da solo:ha bisogno di una folla, un partito politico,un governo.ha bisogno del potere, e il potere corrompe.tutti i rivoluzionari che sono riusciti a prendere il potere ne sono stati corrotti, il potere li ha cambiati.il rivoluzionario cerca di cambiare il vecchio,il ribelle semplicemente ne esce come il serpente che si lascia alle spalle la vecchia pelle senza mai guardarsi indietro.." O S H Oper l'attentato in pakistan....per chi mi ha regalato l'ennesimo libro di beppe grillo, che ora gioca a fare il noglobal, ma fino poco tempo fa aveva un super locale a nervi, una super villa in riva al mare e tre super macchinoni parcheggiati (non da collezione)...e se la tiravaaaaaaaa....